Referendum costituzionale: tanti inutili editoriali, ma la scelta è molto semplice.
Chi vota NO al referendum costituzionale porterebbe l'Italia indietro di trent'anni, vale a dire al Paese dello stato sociale, dello Statuto dei lavoratori, della partecipazione popolare attraverso i partiti, al Paese che preferiva il dialogo alle bombe.
Chi vota SÌ lo porta indietro di cent'anni: al Paese dello Statuto Albertino, della servitù nei luoghi di lavoro, del predominio dei notabili, del dirigismo governativo e delle avventure coloniali. Un Paese le cui classi dirigenti aprirono la porta alla più bieca reazione.
La scelta è semplice.
Diego Angelo Bertozzi