Settembre 2016: la Russia diviene il primo esportatore di petrolio della Cina

Settembre 2016: la Russia diviene il primo esportatore di petrolio della Cina

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

di Ma Jingjing
“Global Times”, 22 settembre 2016

Traduzione di Marco Pondrelli per Marx21.it

La Russia è divenuta il maggiore esportatore di petrolio verso la Cina in agosto, con il greggio arrivato al 50% rispetto all'anno precedente, come mostrano i dati ufficiali di giovedì.

Gli ultimi dati della General Administration of Costoms mostrano che l'import di greggio della Cina dalla Russia raggiunge i 4,64 milioni di tonnellate sorpassando l'Arabia Saudita con 4,36 milioni di tonnellate.

Secondo Lin Boqiang, direttore per il Center for Energy Economics Research dell''Università di Xiamen, l'incremento dell'export di petrolio russo in Cina non è una sorpresa. La Russia, infatti, sta provando a ridurre la sua dipendenza dal mercato europeo.

Lin afferma che questo incremento avviene anche perché la Cina prova ad espandere i suoi canali di importazione di petrolio per assicurare la sicurezza energetica. Questo perché la pesante dipendenza dalle importazioni del Medio Oriente, dal Pacifico e dall'Africa, che usano le stesse vie di trasporto, non garantisce la sicurezza energetica della Cina.


Inoltre, “comunicazione e cooperazione fra Cina e Russia sono migliorate, anche come contributo dell'incremento dell'importazione di petrolio”, ha detto Lin al Global Times giovedì. Dell'esportazione di petrolio dalla Russia alla Cina hanno beneficiato un numero crescente di piccole raffinerie cinesi, come ha riportato il portale cinese ifeng.com, citando il general manager di Petromatrix Olivier Jakob.

Secondo il report, dozzine di raffinerie locali di petrolio hanno ottenuto licenze per importare greggio da luglio 2015, aumentandone l'import.

Nei primi sette mesi del 2016, l'Arabia Saudita ha esportato in Cina una media giornaliera di 163,700 tonnellate di greggio, seguita dalla Russia con 159,600 tonnellate e dall'Angola con 146,000, come riportato dal sito comnews.cn a settembre.

Potrebbe anche interessarti

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela di Geraldina Colotti 28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino" di Clara Statello Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico di Leonardo Sinigaglia 25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite di Pasquale Cicalese L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite

L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE di Giuseppe Masala Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti