SOLIDARIETÀ TOTALE AGLI STUDENTI DI BOLOGNA CHE LOTTANO PER IL SAPERE DI TUTTI E PER LA DEMOCRAZIA.
Vergogna al Rettore dell'Università che dopo aver messo un muretto di stupidi tornelli per limitare gli accessi alle biblioteche, ha chiamato la polizia che ha difeso quella barriera coi modi che ben conosciamo.
Grazie agli studenti che lottano anche per chi si è arreso, grazie per rispondere così alla disperazione di Michele. Sul cui suicidio abbiamo sentito un coro di ipocrisie da parte di tanti che ora condannano la loro sacrosanta ribellione. Noi siamo con questi studenti, li ammiriamo così come disprezziamo coloro che, dopo aver venduto sé stessi, ora vendono la cultura ed il paese.
Giorgio Cremaschi