Giornalista Usa: "George Soros ha legami con oltre 50 'partner' delle proteste anti Trump"

Giornalista Usa: "George Soros ha legami con oltre 50 'partner' delle proteste anti Trump"

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Una giornalista americana ha pubblicato una lista di oltre 50 associazioni finanziate da George Soros che hanno preso parte come organizzatori alla marcia delle donne contro Trump.

Migliaia di donne in tutto il mondo hanno marciato contro il “machismo” del nuovo presidente e contro un governo che considerano retrograda, irrispettoso per i diritti delle donne e pericoloso per le libertà in generale.
 
La loro protesta è stata incoraggiata da artisti e intellettuali ed è riuscita a emozionare e catturare l'attenzione del pubblico. #womensmarch  è stato l'hashtag trend topic su Twitter per tutto il weekend, e i media di tutto il mondo hanno esaminato e analizzato questo movimento che sembra raccogliere un sentimento chiaro e spontaneo contro Donald Trump.
 
Tuttavia, qualche ombra sul carattere "spontaneo" di questo movimento sorge. E’ quello che ha analizzato l'ex reporter del Wall Street Journal, Asra Nomani. Quest’ultima ha scoperto e pubblicato un articolo in cui si sottolinea come almeno 50 degli organizzatori nei movimenti della marcia hanno legami con il miliardario George Soros, uno dei principali finanziatori della campagna di candidato democratico Hillary Clinton e colui che è dietro praticamente tutte le rivoluzioni “colorate” degli ultimi dieci anni.
 
Asra Nomani ha pubblicato l'elenco di tutte le organizzazioni dei diritti umani che sono sponsorizzati da Soros e che hanno marciato sabato contro Donald Trump. Sono diversi nei nomi, le dimensioni e le motivazioni, ma condividono la loro opposizione ideologica al nuovo governo degli Stati Uniti e il sostegno finanziario di George Soros. Tra di loro, c’è l'organizzazione MoveOn, impegnata da  mesi in questo senso.

Le ragioni per protestare contro il discorso sessista, maschilista e misogino di Donald Trump sono molteplici e sono certamente condivisibili. Tuttavia, l’intervento di  ha poche implicazioni, conclude la giornalista, con la sensibilità sociale, e tutte di carattere finanziario.” In altre parole, George Soros potrebbe approfittare della sensibilità femminista o la lotta per i valori democratici per aumentare la pressione sociale per rovesciare il governo di Trump a favore dei democratici, in cui ha investito generosamente?”. Da quando ha vinto Trump, Soros ha perso un miliardo di dollari. Un indizio.
 

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