Stuprata, torturata e poi assassinata. Ennesima leader sociale uccisa in Colombia (nel silenzio del mainstream)
Idaly Castillo Narváez, attivista politica e sociale a Rosas. Ma avviene in Colombia, e quindi nessuno lo denuncia...
Telesur
"La donna è stata torturata, abusata sessualmente e in seguito assassinata", ha denunciato la Segretaria dell'Associazione Mujer de la región, Rocío Cuenca, che ha chiesto giustizia per il brutale assassinio della leader sociale Idaly Castillo Narváez nel municipio di Rosas, Cauca (sudest della Colombia).
Idaly Castillo Narváez è stata ritrovata senza vita a Bella Vista con visibili segni di tortura e abusi sessuali. "Consideriamo che, di fronte a questi di crimini, è necessario che inizino inchieste molto circostanziate per dare risposte nel minor tempo possibile sui responsabili", ha proseguito Rocío Cuenca a Caracol Noticias.
Da parte sua, il mediatore di Rosas, Ari Ibarra, ha precisato che la donna è stata ritrovata con segni di strangolamento e ferite sul corpo, probabilmente causate da un coltello. "Spero che le autorità incaricate delle investigazioni possano chiarire chi siano i responsabili di questo odioso omicidio", ha dichiarato. Fino adesso non si conoscono ulteriori informazioni sugli autori del crimine.
Castillo Narváez, membro della Mesa de Participación de Víctimas, si unisce alla lunghissima lista dei leader sociali assassinati nell'ultimo periodo in Colombia.
Secondo l'Organizzazione Somos Defensores nel 2016 sono stati 51 i leader sociali uccisi, con un incremento del 30% rispetto l'anno passato.
Traduzione de l'AntiDiplomatico