Venezuela: deputato socialista mette in guardia sul passato antidemocratico e golpista della destra
Héctor Rodríguez ha spiegato come più volte in passato l'opposizione abbia mostrato il suo vero volto golpista sospendendo libertà e garanzie costituzionali
«Tutti i loro governi (della destra) hanno sospeso le garanzie politiche, la libertà di espressione, di organizzazione politica, vale a dire che l’opposizione venezuelana ha un passato con caratteristiche completamente antidemocratiche», questa la denuncia del capogruppo del Blocco della Patria (PSUV più alleati) presso l’Assemblea Nazionale, Héctor Rodríguez, sottolineando come la destra nel paese abbia sempre promosso azioni volte a rompere la legalità costituzionale.
«Hanno dimostrato la loro attitudine antidemocratica - ha spiegato Rodriguez - anche in occasione del golpe del 2002, dello sciopero petrolifero, con le guarimbas in Plaza Altamira, non riconoscendo i risultati elettorali».
Il deputato del Partito Socialista Unito del Venezuela (PSUV) ha affermato che davanti «a un tentato colpo di stato parlamentare come avvenuto in Brasile, Paraguay e Honduras» il governo di Maduro è obbligato ad adottare misure in difesa della pace del popolo venezuelano.
Poco dopo il forte intervento di Héctor Rodríguez in seno all’Assemblea Nazionale, il popolo ha fatto irruzione presso la Camera per sentire forte la sua voce e respingere ogni tentativo di rottura dell’ordine costituzionale venezuelano.