Venezuela, finalmente una coraggiosa e lodevole iniziativa del governo italiano
Finalmente una coraggiosa iniziativa del governo italiano. Non siamo mai stati teneri con il governo Renzi prima e Renzi bis dopo. Ma per essere onesti nel lavoro che si svolge, vanno subito riconosciuti i meriti quando ci sono.
Dopo essersi trasformato in uno dei paladini della crociata neo-coloniale contro la sovranità (e le riserve petrolifere) del Venezuela, famigerata in particolare la lettera firmata da Gentiloni con Rajoy di un'ingerenza mai toccata nella storia del nostro paese, dobbiamo sottolineare con stupore e con ammirazione la scelta di riconoscere, primo tra i grandi paesi occidentali, l'Assemblea Nazionale Costituente in Venezuela con un incontro tra l'Ambasciatore a Caracas e la sua Presidentessa.
Il 30 luglio scorso oltre otto milioni di venezuelani hanno sfidato il terrorismo e le violenze della destra con un voto per la pace, il dialogo e il futuro. Gli Stati Uniti hanno reagito sanzionando tutti i membri della nuova Costituente e arrivando con Trump a minacciare l'ennesimo intervento militare. Si sono accodati tutti i paesi servili e nei giorni scorsi anche Gentiloni aveva rilasciato dichiarazioni in tal senso. Ma, questa volta, l'Italia sembra non seguire il diktat a stelle e strisce, perché, come vedete nella foto qui sotto, c'è stato un importante incontro tra l'ambasciatore italiano a Caracas Mignano e la Presidentessa dell'ANC ed ex ministro degli esteri, Delcy Rodriguez. Si tratta di un riconoscimento de facto che vi segnaliamo molto volentieri.
La Redazione