Venezuela, Rodriguez (PSUV) attacca l'opposizione: «Tentativo fallito di golpe»
L’opposizione venezuelana continua a portare avanti i propri piani golpisti senza soluzione di continuità, come nel caso dell’Assemblea Nazionale controllata dalle forze di opposizione - strano per un ‘regime’ come viene definito il Venezuela dalla stampa nostrana - che ha votato per destituire il presidente Maduro per «abbandono dell’incarico». Un tentativo fallito visto che come ha ribadito il Tribunal Supremo de Justicia, il Parlamento non possiede tale facoltà.
Un duro attacco all’opposizione antischiavista arriva dal deputato del PSUV, Hector Rodriguez, capogruppo del Blocco della Patria in Assemblea Nazionale, che qualifica la mossa come «insensata, un atto di irrazionalità politica, un’azione inutile che non avrà alcun effetto politico e giuridico. Si tratta di un tentativo fallito di colpo di Stato».
Rodriguez ha affermato che la decisione della destra di giudicare il presidente Maduro per abbandono dell’incarico è una «barbarie dal punto di vista politico». Sottolineando che questi atti non risolveranno i problemi che si trovano ad affrontare i venezuelani.
Infine, ha sostenuto che «nessun venezuelano, anche il più irrazionale che si oppone al governo può prendere in considerazione il fatto che il presidente non stia esercitando le sue funzioni. L’azione di governo può piacere o no, questo lo valuteremo alla fine del 2018 quando ci saranno le elezioni presidenziali».
Proprio strano il comportamento di questo ‘regime’ - per utilizzare un termine tanto caro alle nostre latitudini - che rimette il giudizio sul proprio operato al popolo sovrano.