L'Iran mette in guardia dalla trappola tesa dagli Stati Uniti in Iraq e in Siria
Nessuno ha l'autorità di decidere il destino di Iraq e Siria, tranne che i rispettivi popoli e governi legittimi, ha avvertito il portavoce delle forze armate iraniane, Seyed Massoud Yazayeri.
Il portavoce delle Forze Armate dell'Iran, il generale Seyed Massoud Yazayeri, ieri, ha condannato la politica di inganno e ipocrisia che gli Stati Uniti hanno adottato per quanto riguarda il terrorismo in Iraq e la Siria.
Notando che Washington, da un lato, offre tutti i tipi di sostegno ai gruppi terroristici e, dall'altro, forma una coalizione anti-terrorismo, avvertendo che questa è una trappola statunitense.
"È inaccettabile qualsiasi accordo con il governo degli Stati Uniti, per non calpestare il campo di gioco ipocrita della Casa Bianca, progettato per garantire i suoi interessi illegali", ha ribadito il Generale Yazayeri.
Evidenziando i progressi di Iraq e Siria per porre fine alla crisi in corso nei loro territori, l'alto ufficiale iraniano ha sottolineato che i due paesi hanno superato periodi difficili, senza sostegno esterno, pertanto, potranno difendere la loro indipendenza e la loro l'integrità nazionale.
Yazayeri ha insistito che solo i popolo e i governo siriano e iracheno sono in grado di determinare il proprio destino, invitando i paesi mobilitati contro il "terrorismo americano" a rafforzare l'unità.