In attesa del risultato delle elezioni, i greci hanno smesso di pagare le tasse
Secondo quanto ripota Kathimeniri, le entrate dello Stato sono crollati negli ultimi giorni invista delle prossime elezioni e dell'incertezza dei contribuenti per il futuro.
E si, commenta il blog americano ZeroHedge, "sembra che i contribuenti di tutto il mondo abbiano imparando dai migliori: i loro governi insolventi. In questo caso, i contribuenti greci hanno deciso di ritardare il pagamento delle tasse al governo - e in particolare la tassa unificata di proprietà (ENFIA) ancora di più perché il governo potrebbe non esistere tra due settimane.
Come scrive il quotidiano greco, " La maggior parte dei contribuenti hanno scelto di ritardare i pagamenti, visto che le posizioni dei due principali partiti che conducono i sondaggi elettorali sono diametralmente opposte: se SYRIZA promette di annullare il ENFIA, Nuova Democrazia riconosce le difficoltà ma sta evitando di farsi portavoce di istanze che potrebbero generare problemi e conseguenze fiscali".
E dal momento che il governo greco attuale opera in gran parte per conto di non eletti eurocrati di Bruxelles, commenta ZeroHedge, applaudiamo questa azione dei greci che finalmente prendono in mano la situazione.