23 maggio: Marcia globale contro la Monsanto in 25 città francesi e 50 Paesi
Il 23 maggio 2015, i cittadini di cinquanta paesi in tuttto il mondo e venti città francesi marceranno contro la Monsanto e contro "le multinazionali degli OGM e dei pesticidi". Lo riporta la rivista francese Basta! La mobilitazione è anche per un'agricoltura rispettosa dell'ambiente, la salute dei lavoratori e dei consumatori, le generazioni future. La loro richiesta: fermare l'offensiva degli OGM in Europa e fermare l' avvelenamento da pesticidi. La marcia è anche l'occasione per mettere in evidenza le alternative in materia di agricoltura e alimentazione, e per affermare la crescente opposizione Grande mercato transatlantico, TTIP.
Nonostante l'opposizione dell'opinione pubblica, la nuova Commissione europea è determinata ad aprire le porte agli OGM: nel mese di gennaio 2015, l'Unione europea ha cambiato le sue regole per consentire la rinazionalizzazione delle autorizzazioni di coltivazione di OGM al fine di aggirare l'opposizione di 19 Stati. Il 22 aprile, la Commissione ha modificato le sue regole in materia di autorizzazioni di consumo, umano e animale. Due giorni dopo, il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker ha annunciato l'autorizzazione per la vendita e il consumo di 19 nuovi OGM, di cui 11 della Monsanto.