Brexit. I disertori non saranno accolti a braccia aperte. Jean-Claude Juncker
Dopo la palese interferenza di Obama sul tema del referendum nel Regno Unito sull'adesione all'Ue, con la "minaccia"
di retrocedere Londra, in caso di uscita dall'Ue, in fondo alla lista dei Paesi desiderosi di stipulare accordi commerciali con Washington, arrivano anche le parole, altrettanto minacciose, del presidente della Commissione Ue.
"I disertori non saranno accolti a braccia aperte", avverte Jean-Claude Juncker, Presidente della Commissione europea, ad un mese dal referendum britannico . "Se gli inglesi dovessero dire di no, anche se spero di no, la vita comunitaria non potrebbe continuare come prima. Il Regno Unito dovrà accetta di essere considerato come uno Stato terzo", ha detto Juncker in un'intervista a Le Monde.
"Se gli inglesi lasceranno l'Europa dovremo tirare delle conclusioni, sia noi che loro. Questa non è una minaccia, ma il nostro rapporto non sarà più lo stesso di oggi ", ha aggiunto.