Grecia. È iniziato lo sgombero dei migranti da Idomeni
Le forze greche hanno iniziato questa mattina a sgomberare il campo profughi di Idomeni, vicino al confine con la Macedonia. Più di 8.000 persone, per lo più provenienti da Siria, Afghanistan e Iraq, sono rimasti bloccati in Grecia a causa della chiusura delle frontiere della cosiddetta “rotta balcanica”. Le autorità greche dicono che verranno spostati in campi con condizioni migliori.
Temendo una evacuazione "forzata", decine di migranti hanno lasciato il campo profughi e si sono nascosti nella regione circostante. La loro fuga non deve essere stata una sorpresa, riporta KeepTalkingGreece, dal momento che dieci squadre di polizia antisommossa hanno lasciato Atene e hanno preso posizione nel campo per aiutare quello che i funzionari definiscono "una evacuazione amichevole."
Le autorità parlano di una "evacuazione amichevole" con l'uso di "meno violenza possibile" in quanto vi sono molti bambini, neonati e altre persone vulnerabili nel campo.
Secondo i media greci, l'evacuazione del campo dovrebbe concludersi in una settimana, dieci giorni.
Gli autobus trasferiranno i profughi nei diversi centri di accoglienza apertiin tutto il paese. Ci sono apparentemente posti vuoti nei centri profughi, ma non abbastanza per ospitare tutte queste persone. Pertanto, più posti di accoglienza devono essere stabiliti nei prossimi giorni.
L’accesso al campo è stato vietato ai giornalisti. Vediamo quanto "amichevole" sarà lo sgombero.