Francia, benvenuta nella "periferia" della zona euro. I mercati hanno sentenziato
Con la disoccupazione record, il collo industriale senza precedenti, la crescita economica stazionaria e la dichiarata volontà di infrangere i parametri europei, la Francia è sotto la lente di ingrandimento dei mercati, convinti una volta che Draghi avrebbe fatto di tutto sui titoli obbligazionari di uno dei paesi del “centro” della zona euro. Ma, scrive Zero Hedge, i mercati sembrano aver cambiato completamente opinione sul
concedere credito a Parigi (il tasso sul rischio è aumentato del 30% nella scorsa settimana e non arresta la propria corsa”. In tutta Europa, stiamo assistendo alla riproposizione della crisi del 2012 con i spread tra periferia e centro che schizzano. Ma c'è una novità, forse fondamentale per il futuro della zona euro, la Francia non è più “centro” dell'area monetaria. E le sentenze dei mercati, come si sa, sono cassazione:
E un quadro generale di quello che sta avvenendo rispetto alla Germania: