Russia: gli Stati Uniti ricattano e monitorano i nostri diplomatici ai fini del reclutamento

Russia: gli Stati Uniti ricattano e monitorano i nostri diplomatici ai fini del reclutamento

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!



Il monitoraggio e il ricatto con il fine di reclutare sono alcuni degli aspetti del trattamento "rispettoso" nei confronti dei diplomatici russi, così come viene descritto da Washington. Lo ha dichiarato il ministero degli Affari Esteri russo in un comunicato pubblicato nel suo sito web: "I nostri diplomatici sono avvicinati regolarmente a fini del reclutamento, si praticano metodi rozzi di provocazione con l'utilizzo dei dati personali ottenuti illegalmente, comprese le informazioni sullo stato di salute dei membri della famiglia”.
 
Il ministero degli Esteri ha ricordato il "monitoraggio intenzionale del personale del Centro per la Scienza e la Cultura russa a Washington, accompagnato da telefonate fisse, sorveglianza e sforzi arbitrari per imporre una 'conversazione'".

"Possiamo anche ricordare l'uso della forza non solo contro il nostro personale dell'ambasciata negli Stati Uniti, ma anche contro le loro donne, che sono stati arrestate, ammanettate e interrogate. Né qualcuno ha discolpato la parte statunitense per l'accaduto nonostante le nostre proteste" ha detto.

Il Ministero ha chiamato il Dipartimento di Stato per evitare di aggravare l'attuale clima di relazioni bilaterali.
"Consigliamo ai nostri colleghi del Dipartimento di Stato di non esacerbare lo sfondo, già negativo,e nebuloso delle nostre relazioni. I problemi non si risolvono in questo modo, altrimenti si aggravano", ha commentato il Ministero russo.

Questa affermazione è venuta in risposta a segnalazioni di "pressione psicologica" e intimidazioni presumibilmente esercitate sul personale dell'ambasciata americana a Mosca.

Quanto riportato da ABC News, è stato classificato dal Ministero russo come "propaganda, ovviamente, commissionata dal Dipartimento di Stato. Si parla di "fantasie insulse di presunti hacker, irruzioni in appartamenti", messi sotto "dalla più bassa operazione politica". 
.
In particolare, il ministero degli Esteri russo si è detto scioccato da un commento di un portavoce del Dipartimento di Stato che "a differenza del comportamento dei russi, la parte americana tratta con "massimo rispetto" i diplomatici russi".
"Noi non discutiamo pubblicamente degli aspetti professionali dell'attività diplomatica e dei suoi pericoli, che sono particolarmente elevati negli Stati Uniti, considerando la scala delle operazioni occulte dei servizi segreti Usa che “curano" i diplomatici russi", ha scritto il ministero.
"Ma dato che Washington ha iniziato pubblicamente questa discussione, abbiamo qualcosa da dire", ha aggiunto.

Strage di Suviana e la logica del capitalismo di Paolo Desogus Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Strage di Suviana e la logica del capitalismo

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda di Geraldina Colotti Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

La fine dell'impunità di Israele di Clara Statello La fine dell'impunità di Israele

La fine dell'impunità di Israele

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Lenin, un patriota russo di Leonardo Sinigaglia Lenin, un patriota russo

Lenin, un patriota russo

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti