Il Parlamento greco vota per eleggere il presidente
I parlamentari greci si riuniranno oggi per eleggere, in un primo tentativo, il presidente del paese, con i funzionari europei preoccupati per la prospettiva di elezioni anticipate e di un possibile ascesa al potere del partito di estrema sinistra, Syriza.
Il primo ministro di centro-destra Antonis Samaras conta su 155 deputati su un totale di 300 ma ha bisogno di ottenere il sostegno di almeno 25 deputati indipendenti affinchè venga eletto il suo candidato, l'ex commissario europeo Stavros Dimas. Finora meno di dieci hanno espresso sostegno per Dimas.
In caso di mancata elezione, una seconda votazione si terrà il 23 dicembre. Se dopo tre tentativi i deputati non avranno eletto il nuovo presidente del Paese, il Parlamento verrà sciolto e si procederà con elezioni anticipate.
Martedì scorso, Samaras ha chiesto al Parlamento greco di non compromettere il futuro del paese, mentre sta negoziando l'uscita da un doloroso programma di salvataggio economico.
"I greci ci chiedono di combattere uniti, per salvaguardare tutto ciò abbiamo raggiunto con duri sacrifici negli ultimi anni, e ci porteranno ad uscire finalmente dalla crisi", ha detto Samaras in una dichiarazione.