Il Venezuela denuncerà il tentativo di golpe degli Usa davanti gli organismi internazionali
Gli Stati Uniti stanno montando una campagna mediatica contro Caracas veicolando una serie di false verità
Ci risiamo. Gli Stati Uniti stanno cercando di montare, questa volta, un caso Venezuela veicolando una serie di false verità per giustificare un'eventuale azione interventista o meglio definito golpe.
Il governo del Venezuela non ci sta e ha deciso di denunciare la campagna mediatica condotta dagli Stati Uniti per giustificare un intervento nel paese ed è disposto a sollevare la questione dinanzi "gli organismi internazionali sia diplomatici che giudiziari".
Questa è la posizione illustrata in un'intervista alla televisione nazionale dalla ministra degli Affari Esteri, Delcy Rodríguez. "Tutte le guerre imperialiste sono state precedute da simili campagne mediatiche, facendo passare delle false verità per giustificare al mondo l'intervento", ha detto la prima donna a ricoprire la carica di ministro degli Esteri nella storia del Venezuela.
Il capo della diplomazia di Caracas ha menzionato una recente dichiarazione del presidente Nicolas Maduro sui “pronostici” del vicepresidente americano Joseph Biden circa il rovesciamento imminente delle autorità in Venezuela e la scomparsa di Petrocaribe. Queste parole, come le sanzioni recentemente imposte ad alcuni funzionari del governo venezuelano, sono, a giudizio del ministro, parte dei fatti che meritano di essere conosciuti e denunciati a livello internazionale.
Rodriguez ha ricordato che alla fine di gennaio, nel 3° vertice della Comunità degli Stati latinoamericani e caraibici, Celac, si è"dato un solido ed energico rifiuto alla posizione di misure unilaterali degli Stati Uniti nei confronti del Venezuela".
L’America Latina si rispetta insomma. E risponderà in blocco all'intervento straniero, ha concluso.