Il Venezuela denuncerà il tentativo di golpe degli Usa davanti gli organismi internazionali

Il Venezuela denuncerà il tentativo di golpe degli Usa davanti gli organismi internazionali

Gli Stati Uniti stanno montando una campagna mediatica contro Caracas veicolando una serie di false verità

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!


Ci risiamo. Gli Stati Uniti stanno cercando di montare, questa volta, un caso Venezuela veicolando una serie di false verità per giustificare un'eventuale azione interventista o meglio definito golpe.

Il governo del Venezuela non ci sta e ha deciso di denunciare la campagna mediatica condotta dagli Stati Uniti per giustificare un intervento nel paese ed è disposto a sollevare la questione dinanzi "gli organismi internazionali sia diplomatici che giudiziari".

Questa è la posizione illustrata in un'intervista alla televisione nazionale dalla ministra degli Affari Esteri, Delcy Rodríguez. "Tutte le guerre imperialiste sono state precedute da simili campagne mediatiche, facendo passare delle false verità  per giustificare al mondo l'intervento", ha detto la prima donna a ricoprire la carica di ministro degli Esteri nella storia del Venezuela.
Il capo della diplomazia di Caracas ha menzionato una recente dichiarazione del presidente Nicolas Maduro sui “pronostici” del  vicepresidente americano Joseph Biden circa il rovesciamento imminente delle autorità in Venezuela e la scomparsa di Petrocaribe. Queste parole, come le sanzioni recentemente imposte ad alcuni funzionari del governo venezuelano, sono, a giudizio del ministro, parte dei fatti che meritano di essere conosciuti e denunciati a livello internazionale.
Rodriguez ha ricordato che alla fine di gennaio, nel 3° vertice della Comunità degli Stati latinoamericani e caraibici, Celac, si è"dato un solido ed energico rifiuto alla posizione di misure unilaterali degli Stati Uniti nei confronti del Venezuela".
L’America Latina si rispetta insomma.  E risponderà in blocco all'intervento straniero, ha concluso.

Potrebbe anche interessarti

Strage di Suviana e la logica del capitalismo di Paolo Desogus Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Strage di Suviana e la logica del capitalismo

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda di Geraldina Colotti Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

La tigre di carta è nuda di Clara Statello La tigre di carta è nuda

La tigre di carta è nuda

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Lenin, un patriota russo di Leonardo Sinigaglia Lenin, un patriota russo

Lenin, un patriota russo

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti