Evo Morales: «La lotta contro il neoliberismo continua»
Il presidente della Bolivia ha sottolineato il forte sentimento antimperialista che alberga nella sua nazione a prescindere dall'esito del referendum costituzionale
Il presidente boliviano Evo Morales ha assicurato che indipendentemente dal risultato del referendum costituzionale, la lotta contro il neoliberismo andrà avanti, perché nel paese c'è un sentimento antimperialista che non svanirà.
«Anche se dovesse vincere il No, la vita va avanti, la lotta continua. Non dobbiamo disperare», queste le parole pronunciate dal primo presidente indigeno della Bolivia, che in caso di vittoria nel referendum costituzionale potrebbe candidarsi nuovamente alle prossime presidenziali.
Morales ha ribadito l'appoggio forte ricevuto dal settore rurale e dai movimenti sociali, da cui sono pervenuti una significativa quantità di voti in favore del Sì.
Durante il suo intervento, il presidente boliviano, ha denunciato l'ingerenza degli Stati Uniti nella campagna referendaria, attraverso «una guerra sporca portata avanti mediante le reti sociali» che ha comunque influenzato e alterato le votazioni.
Infine, Morales ha affermato: «Non siamo solo un Governo, siamo una Rivoluzione pacifica, democratica e culturale».