Operai con il pannolino. L'ultima frontiera di civiltà dagli Stati Uniti
di Giorgio Cremaschi
Vergogna! Io il pannolone lo farei portare a chi continua a considerare e propagandare il capitalismo Usa come modello e per questo vuole il TTIP,
a chi sa solo parlare di competitività e produttività.
A chi dice bravo all'imprenditore che sfrutta di più, a chi dice basta coi privilegi del lavoro,
a chi dice i sindacati con le loro pretese ci hanno rovinato,
a chi vuole la libertà perché altrimenti i lavoratori diventano troppo pigri,
a chi dice che ci sono i mercati e laglobalizzazione guai ad opporsi,
a tutti costoro e ai loro simili io farei mettere il pannolone, magari un po' anche sulla bocca...
Da Askanews:
Alcune delle più grandi aziende americane di lavorazione della carne di pollo negano ai loro i operai di andare in bagno, tanto che certi dipendenti si sono ridotti ad indossare un pannolino mentre lavorano. Lo scrive Bloomberg, riportando un'indagine della non profit Oxfam America."Non è solo la loro dignità ad essere calpestata: rischiano anche di avere seri problemi di salute", sostiene nel comunicato l'associazione che milita per "un mondo senza povertà", occupandosi di temi che vanno dai rifugiati in Grecia alla malnutrizione. Il rapporto cita lavoratori di Tyson Food, Pilgrim's Pride, Perdue Farms e Sanderson Farms che sostengono di venire costantemente presi in giro dai loro supervisori e, soprattutto, di vedere ignorate tutte le loro richieste. Inoltre gli operai sostengono anche di essere minacciati di punizioni o di licenziamento. Quando possono andare ai bagni, tuttavia, sono costretti ad aspettare a lungo in fila il loto turno, ma hanno solo dieci minuti di pausa e sanno in partenza che non riusciranno ad arrivare fino ai servizi in tempo.