Asad avverte: La federalizzazione sarebbe la fine della Siria
Il presidente siriano Bashar al-Assad ha respinto l'ipotesi di un sistema federale per la Siria ed ha avvertito che la federalizzazione del paese lo porterebbe alla distruzione.
Il presidente siriano, oggi, nel corso di un incontro con una delegazione parlamentare russa a Damasco, ha ricordato che il piano di alcuni paesi che prevedono una Siria federale causerà la rottura di questo paese e la formazione di piccole nazioni governate da estremisti e terroristi che, come ha assicurato non solo costituiscono una grave minaccia per il Medio Oriente, ma per tutto il mondo e soprattutto per l'Europa.
Al-Asad, riferendosi alle elezioni parlamentari siriani, ritiene necessario che il nuovo parlamento siriano dopo la sua inaugurazione, inizi la stesura di una nuova costituzione che contenga una serie di riforme, per poi essere sottoposta ad un referendum.
Inoltre, ha lodato la resistenza del popolo siriano, in particolare dei cristiani, ed ha assicurato che il governo di Damasco farà tutto quanto in suo potere affinché la pace e la sicurezza tornino a regnare nel paese arabo.
Il capo siriana di Stato ha anche ringraziato il sostegno russo alla Siria nella sua guerra contro il terrorismo internazionale con il desiderio che l'assistenza fornita da questo paese e da altre nazioni amiche in Siria continui fin quando le forze siriane sconfiggeranno il terrorismo.