La Siria chiede 5 miliardi di dollari di risarcimento a Erdogan per furti e danni a beni e proprietà ad Aleppo
Il ministero della Giustizia siriano ha presentato una denuncia contro il Presidente turco per furti e danni alle infrastrutture nel paese arabo.
L'agenzia di stampa ufficiale siriana Sana ha riferito che il Dipartimento degli affari siriani di Stato ha presentato una querela contro Recep Tayyip Erdogan, presidente della Turchia e contro il primo ministro turco, Binali Yildirim, e il ministro delle Finanze, Naci Acbal.
I funzionari turchi, ha riferito la fonte, sono accusati di furto in 37 fabbriche nella provincia di che di Confine tra Aleppo e la Turchia, che ha generato danni per un valore 5,295 miliardi di dollari in questa città.
Le accuse si basano su una ricerca da un comitato composto da membri dei Ministeri siriani della Giustizia edell' Industria, Federazione delle Camere dell'Industria e la Camera di Commercio e dell'Industria di Aleppo.
Un altro rapporto di tale comitato è uscito lo scorso maggio, dove si sostiene che i gruppi terroristici che operano nel paese hanno rubato in impianti industriali sul territorio siriano e poi trasportato il materiale rubato in Turchia, motivo per il quale Damasco chiede al governo turco e Erdogan il pagamento di un indennizzo per i danni causati alle strutture.