La prima manifestazione contro Tsipras ad Atene degenera in violenza

La prima manifestazione contro Tsipras ad Atene degenera in violenza

ANTARSYA denuncia la 'nuova politica di austerity introdotta dal governo Tsipras'

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!


La prima manifestazione organizzata dall'estrema sisnistra ANTARSYA contro il governo di Alexis Tsipras, reo a detta dei manifestanti di non aver mantenuto le promesse della campagna elettorale e di essere sceso a patti con l'Eurogruppo ottendendo un'estensione di quattro mesi degli aiuti finanziari per il paese,




è stata oscurata da un gruppo di violenti che hanno distrutto le vetrine di una pasticceria, di due negozi di gioielli e di un ufficio, incendiato quattro veicoli e diversi cassonetti, danneggiato diverse fermate dell' autobus e lanciato molotov contro la polizia.





ANTARSYA, Cooperazione di sinistra anticapitalista, chiede il defautl sul debito della Grecia, la nazionalizzazione senza indennizzo delle principali industrie, il divieto di licenziamenti, il disarmo della polizia, diritti politici e sociali pieni per gli immigrati.
 
Sebbene ANTARSYA non abbia ottenuto un risultato positivo alle elezioni parlamentari, è riuscita a conquistare dei seggi nei comuni dal 2010. Alle elezioni di gennaio ha ricevuto 39.411 voti (0,64% dei voti totali).
 
Per oggi, il partito comunista greco KKE ha chiesto una protesta anti-governativa contro l'austerità e l'accordo con l'Eurogruppo. Secondo il KKE, la lista di riforme presentata da Varoufakis 'contiene "tutte le misure adottate dalla capitale, i governi e l'UE contro i lavoratori."
 
In Parlamento, il KKE detiene 15 seggi.
 
KKE è contro l'euro, l'Unione europea, e contro tutto e tutti in generale. Ha rifiutato qualsiasi offerta presentata da Syriza per governo di coalizione.  

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela di Geraldina Colotti 28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino" di Clara Statello Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico di Leonardo Sinigaglia 25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite di Pasquale Cicalese L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite

L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE di Giuseppe Masala Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti