“Il Venezuela non è una minaccia, ma una speranza”. La lettera di pace di Maduro ad Obama

“Il Venezuela non è una minaccia, ma una speranza”. La lettera di pace di Maduro ad Obama

"La difesa della nostra libertà è un diritto al quale non rinunceremo mai perché il futuro dell’umanità si trova anche nel nostro paese"

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Di Nicolas Maduro & dal Governo della Repubblica Bolivariana del Venezuela
(traduzione di Maria Chiara Starace per ZNET)
Siamo il popolo di Simón Bolívar, il nostro popolo crede nella pace e nel rispetto per tutte le nazioni.
 
Libertà e indipendenza
 
Più di due secoli fa, i nostri padri hanno fondato una Repubblica basandosi sulla convinzione che tutte le persone sono libere e uguali davanti alla legge.
 
La nostra nazione ha fatto i più grossi sacrifici per garantire ai  Sudamericani il diritto di scegliere oggi i propri governanti e di applicare le loro leggi. L’eredità storica del nostro padre, Simón Bolívar, viene sempre ricordata. Bolívar era un uomo che ha dato la sia vita affinché noi ereditassimo una nazione di giustizia e di uguaglianza.
 
Crediamo nella pace, nella sovranità nazionale e nella legge internazionale
 
Siamo un popolo pacifico. In due secoli di indipendenza non abbiamo mai attaccato un’altra nazione. Il nostro popolo vive in una regione di pace, priva di armi di distruzione di massa, e con la libertà di professare qualsiasi religione. Sosteniamo il rispetto per la legge internazionale e per la sovranità di tutta la gente del mondo.
 
Siamo una società aperta
 
Siamo lavoratori, abbiamo cura delle nostre famiglie, e abbiamo la libertà di religione. Gli immigrati di tutto il mondo vivono tra di noi e ne rispettiamo la diversità. Abbiamo libertà di stampa e siamo utenti entusiasti dei media sociali.
 
Siamo amici degli Americani
 
Le storie del nostro popolo fin dall’inizio delle nostre lotte per la libertà sono state collegate. Francisco de Miranda, un eroe venezuelano, ha combattuto con il popolo americano durante la loro battaglia per l’indipendenza. Condividiamo l’idea che la libertà e l’indipendenza sono elementi fondamentali per lo sviluppo delle nostre nazioni.
 
Le relazioni tra i nostri popoli sono state sempre pacifiche e rispettose. Storicamente, abbiamo condiviso relazioni commerciali in zone strategiche. Il Venezuela è sempre staro un fornitore responsabile e affidabile di energia per il popolo americano. Fin dal 2005, il Venezuela ha fornito “il gasolio per il riscaldamento” tramite sussidi per le comunità a basso reddito negli Stati Uniti, grazie alla nostra compagnia CITGO. Questo contributo ha aiutato diecine di migliaia di cittadini americani a sopravvivere in condizioni difficili, dando loro sollievo e il necessario sostegno in periodi di necessità, evidenziando come la solidarietà possa creare potenti alleanze attraverso i confini.
 
Incredibilmente, il governo degli Stati Uniti ha dichiarato la nostra nazione una minaccia alla sicurezza nazionale e alla sua politica estera
 
Con un’azione sproporzionata, il governo di Obama ha emesso una “Emergenza Nazionale” dichiarando il Venezuela una minaccia alla sua sicurezza nazionale (Executive Order – Ordine Esecutivo del 9-03-2015). Questa misura unilaterale e aggressiva presa dal Governo degli Stati Uniti contro il nostro paese non è soltanto infondata e in violazione dei principi fondamentali di sovranità e di autodeterminazione in base alle legge internazionale, ma è stata anche unanimemente rifiutata da tutte le 33 nazioni della Comunità degli Stati Latino Americani e dei Caraibi (CELAC), e dai 12 stari membri dell’Unione delle Nazioni Sudamericane (UNASUR). In una dichiarazione fatta il 14 marzo 2015, l’UNASUR ha reiterato il suo fermo rifiuto di queste misure coercitive che non contribuiscono alla pace, alla stabilità e alla democrazia nella nostra regione e hanno fatto un appello al Presidente Obama di revocare il suo Ordine Esecutivo contro il Venezuela.
 
Rifiutiamo l’unilateralismo e l’interventismo
 
Il presidente Obama senza nessuna autorità per interferire nei nostri affari interni, ha emesso unilateralmente una serie di sanzioni contro i funzionari venezuelani con implicazioni potenzialmente di vasta portata, che interferiscono nel nostro ordine costituzionale e nel nostro sistema giudiziario.
 
Siamo a favore di  un mondo multipolare
 
Crediamo che il nostro mondo debba essere basato sulle regole della legge internazionale, senza interferenze negli affari interni di altri paesi.  Siamo convinti che le relazioni di rispetto tra tutte le nazioni siano l’unica strada per rafforzare la pace e la coesistenza, e anche per assicurare un mondo più giusto.
 
Onoriamo le nostre libertà e sosteniamo  i nostri diritti
 
Mai prima nella storia delle nostre nazioni, un presidente degli Stati Uniti ha tentato di governare i venezuelani con un decreto. E’ un ordine tirannico e imperiale e ci fa tornare indietro ai giorni più oscuro della relazione tra gli Stati Uniti e l’America Latina e i Caraibi.
 
In nome della prolungata amicizia avvertiamo i nostri fratelli e sorelle americane, amanti della giustizia e della libertà, dell’aggressione illegale commessa dal vostro governo in vostro nome. Non permetteremo che la nostra amicizia con il popolo degli Stati Uniti d’America venga influenzato da questa decisone insensata e immotivata del Presidente Obama.
 
Chiediamo che:
 
1Il governo degli Stati Uniti cessino immediatamente le azioni ostili contro il popolo venezuelano e la sua democrazia.
 
2 Il presidente Obama abolisca l’Ordine Esecutivo che dichiara il Venezuela una minaccia alla sicurezza nazionale degli Stati Uniti, come è stato richiesto dall’Unione delle Nazioni Sudamericane (UNASUR).
 
3 Il Governo degli Stati Uniti ritratti    calunniose e diffamatorie contro i    funzionari venezuelani che hanno soltanto obbedito alle nostre leggi e alla nostra costituzione.
 
La nostra sovranità è sacra
 
I principi dei padri fondatori degli Stati Uniti d’America vengono seguiti oggi con la stessa dignità dal popolo di Simón Bolívar. In nome del nostro reciproco amore per l’indipendenza nazionale vogliamo che il governo del presidente Obama ripensi e rettifichi il nostro precedente pericoloso.
 
Siamo  convinti che la difesa della nostra libertà è un diritto al quale non rinunceremo mai perché il futuro dell’umanità si trova anche nel nostro paese. Come Simón Bolívar ha detto: “La libertà del Nuovo Mondo è la speranza dell’universo”.
 
“Il Venezuela non è una minaccia, ma una speranza”
 
“Indipendenza o niente”
 
Simón Bolívar.
 
 
 
Fonte: http://zcomm.org/znetarticle/letter-to-the-president-of-the-united-states-venezuela-is-not-a-threat
 
Originale: Venezulanalysis.com
 
Traduzione di Maria Chiara Starace

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