Larry Summers lancia la guerra al contante: "E' ora di sopprimere la banconota da 100 dollari”
Anche la BCE sta riflettendo sull'opportunità di fermare le emissioni della banconota da 500 euro
Dopo la BCE che, su impulso della Commissione Ue, starebbe riflettendo sull'opportunità di fermare le emissioni della banconota da 500 euro nel quadro della lotta al finanziamento della criminalità e del terrorismo,
un altro "studioso" di Harvard ed ex segretario del Tesoro statunitense, Lawrence H. Summer, si è espresso a favore dell'eliminazione del contante, in particolare della soppressione della banconota da 100 dollari.
In un editoriale pubblicato sul Washington Post, nel quale sposa la linea della Commissione europea - la proposta di limitare l'uso del contante citando il ruolo che esso rivestirebbe nel finanziamento del terrorismo internazionale - Summer sostiene che sebbene rimuovere le banconote di grosso taglio dalla circolazione, in Europa quanto negli Usa, “per ora appaia ancora un passo eccessivo”, una moratoria sulla loro emissione “renderebbe il mondo un posto migliore”.
Summers ha esortato i paesi di tutto il mondo ad accettare di fermare l'emissione di banconote di taglio elevato, dicendosi "non sopreso a questo proposito dalla resistenza di paesi come il Lussemburgo, con la sua lunga e insalubre tradizione di dare rifugio a evasori fiscali, riciclatori di denaro e altri promotori del segreto bancario”.
Quello che Summer propone, al contrario di una iniziativa unilaterale europea “sarebbe un accordo globale che cessi l'emissione di banconote dal valore superiore a 50 o 100 dollari. Si tratterebbe dell'iniziativa più importante adottata dal G7 o dal G20 nell'arco di diversi anni”.