Lavrov: L'opposizione siriana avuto il tempo per allontanarsi dai terroristi, ora deve assumersi la responsabilità di questa scelta

Lavrov: L'opposizione siriana avuto il tempo per allontanarsi dai terroristi, ora deve assumersi la responsabilità di questa scelta

L'opposizione siriana ha avuto tempo "più che sufficiente" per prendere le distanze dai terroristi, ha evidenziato il ministro degli esteri russo, riferendosi a presunte violazioni della tregua da parte di questi gruppi armati.

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

"Sono passati molti mesi da quando il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha adottato le risoluzioni del gruppo internazionale di sostegno per la Siria, il tempo trascorso è stato più che sufficiente per qualsiasi gruppo armato per scegliere di impegnarsi o meno con la cessazione delle ostilità ", ha dichiarato, oggi, il ministro degli Esteri della Russia, Sergei Lavrov.
 
Nel corso di una conferenza stampa al termine dell'incontro con il suo omologo giordano, Nasser Judeh, l'alto diplomatico russo ha aggiunto che "sarebbe controproducente aspettare operazioni antiterroristiche più comuni."
 
Così, il ministro degli Esteri russo ha ricordato all'approvazione da parte del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite (UNSC) dellele risoluzioni 2254 e 2268, che si riferiscono al piano di soluzione pacifica in Siria e la tregua imposta dal 27 febbraio 2016, rispettivamente.
 
Per Lavrov, quei gruppi che non hanno aderito all'armistizio o violato la tregua pur avendola avallata "dovrebbero assumersi tutte le responsabilità, insieme cal Fronte al-Nusra e ISIS."
 
Inoltre, Lavrov ha espresso "preoccupazione" del suo Paese per "l'evidentemente" rallentamento degli sforzi per promuovere il processo di negoziati in Siria.
 

Potrebbe anche interessarti

Strage di Suviana e la logica del capitalismo di Paolo Desogus Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Strage di Suviana e la logica del capitalismo

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda di Geraldina Colotti Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

La tigre di carta è nuda di Clara Statello La tigre di carta è nuda

La tigre di carta è nuda

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Lenin, un patriota russo di Leonardo Sinigaglia Lenin, un patriota russo

Lenin, un patriota russo

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti