Wikileaks ha pubblicato migliaia di e-mail di Hillary Clinton sull'invasione degli USA in Iraq
Wikileaks ha pubblicato, ieri, oltre 1200 messaggi di posta elettronica della candidata democratica alla Presidenza degli USA Hillary Clinton.
In un post sul suo account Twitter, Wikileaks ha pubblicato il link delle 1258 e-mail dell'ex segretario di Stato, tutte sul tema dell'invasione nordamericana dell'Iraq.
La maggior parte dei messaggi di posta elettronica pubblicati sono scambi di messaggi tra Clinton e Huma Abedin, il consulente senior e capofila democratico, che è stato recentemente accusato di essere una spia dell'Arabia Saudita.
Si ritiene che la pubblicazione di queste e-mail possa dare un duro colpo alla campagna della Clinton.
Ahead of the #Chilcot report: 1258 Hillary Clinton emails on #Iraq https://t.co/HNnujrB20o
— WikiLeaks (@wikileaks) 4 luglio 2016
Tuttavia, alcuni ritengono che l'ex Segretario di Stato degli Stati Uniti, per le sue connessioni all'interno del sistema della giustizia degli Stati Uniti, non subirà ripercussioni dallo scandalo delle email.
"Potremmo vedere che si intenti un processo, ma essendo Loretta Lynch, il capo del Dipartimento di Giustizia, non credo che processerà la Clinton", ha dichiarato Julian Assange, fondatore di Wikileaks, durante un'intervista con la catena ITV britannica.
Lo scandalo di queste missive si focalizza sul periodo in cui la Clinton era Segretario di Stato (2009-2013), offrendo negli ultimi mesi ad i suoi avversari l'opportunità di attaccare il candidato democratico con accuse di occultamento delle informazioni e di aver messo a repentaglio i segreti paese.