Un membro del Congresso suggerisce di scavare un fossato attorno alla Casa Bianca per prevenire le intrusioni
Ciò che si è verificato nel corso degli ultimi anni negli Stati Uniti non è una “ripresa” ma
una transizione dolorosa degli Usa verso una società neo-feudale, scrive Michael Kriger su
Liberty Blitzkrieg.
In un post precedente,
“Benvenuta ripresa”, Krieger ha documentato che il numero dei bambini americani senzatetto ha raggiunto un livello record e la povertà di massa non è mai stata così elevata dal 1960, e aggiungeva:
"Mentre la popolazione è consapevole che qualcosa è seriamente sbagliato, le persone rimangono estremamente confuse circa la radice del problema. Questo perché ciò che sta accadendo intorno a noi non ha a che fare con il socialismo o il capitalismo del libero mercato. In realtà è un ritorno a qualcosa di molto più antico e molto più opprimente. E' un ritorno alla servitù della gleba, al neo-feudalesimo e all’oligarchia”.
E ora ne abbiamo la prova definitiva.
Come riporta
Marketwatch,
"a fronte del numero sempre maggiore di intrusioni alla Casa Bianca che hanno portato alle dimissioni del direttore del Secret Service, un membro del Congresso ha suggerito che si potrebbe scavare un fossato che circordi la casa del Presidente.
La proposta è stata fatta da Steve Cohen, un democratico del Tennessee, nel corso di un'audizione della Commissione Giustizia.
Cohen ha suggerito che un fossato di circa sei metri di larghezza potrebbe essere "efficace".
Joseph Clancy, il direttore ad interim del Secret Service non ha respinto la proposta.
"Potrebbe essere", ha detto Clancy, aggiungendo che il Secret Service e il National Park Service stavano discutendo il modo di garantire la sicurezza della Casa Bianca".