Il presidente colombiano Gustavo Petro, durante il Forum Cina-CELAC a Pechino, ha proposto un nuovo modello di relazioni internazionali basato sul “dialogo tra civiltà”. Criticando la teoria dello “scontro di civiltà” di Huntington, ha esortato a una cooperazione globale incentrata su equità, diversità culturale e solidarietà, per una “umanità unita” contro sfide come il clima.
Petro ha poi sottolineato la necessità di decisioni condivise, non imposte, e denunciato ostacoli ideologi a progetti regionali (es. interconnessione Colombia-Panama). Invitando Europa, Africa e Asia a unirsi a un dialogo paritario, ha puntato sulla transizione energetica (ruolo strategico di Sud America e Africa) e su una rete sottomarina di fibra ottica tra America Latina e Cina per favorire scambi tecnologici equi, generando un “flusso orizzontale di conoscenza”.
*Tratto dalla newsletter quotidiana de l'AntiDiplomatico dedicata ai nostri abbonati
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