da RT*
L'Unione Europea non è riuscita a emettere un documento unificato a nome di tutti gli Stati membri sulle elezioni presidenziali venezuelane perché l'Ungheria ha posto il veto. Lo ha riportato mercoledì Politico.
"I paesi dell'UE volevano adottare una dichiarazione congiunta esprimendo la loro preoccupazione per il risultato lunedì, ma la posizione di Budapest glielo ha impedito", ha spiegato il media. Il documento che si voleva approvare a Bruxelles esprimeva preoccupazione per le presunte "irregolarità" durante le elezioni e chiedeva "maggiore trasparenza".
Di fronte a tale situazione, l'alto rappresentante per gli affari esteri e la politica di sicurezza dell'UE, Josep Borrell, ha rilasciato una serie di dichiarazioni a suo nome, chiedendo che il Consiglio Nazionale Elettorale faciliti l'accesso immediato ai verbali di tutti i seggi elettorali. "Fino a quando non saranno resi pubblici e i verbali saranno verificati, i risultati elettorali già dichiarati non potranno essere riconosciuti", ha avvertito Borrell.
Il presidente venezuelano, Nicolás Maduro, è stato proclamato presidente dalle autorità del Consiglio Nazionale Elettorale (CNE), dopo essere risultato vincitore nelle elezioni di domenica scorsa.
Nei giorni successivi, sono stati registrati numerosi focolai di violenza nel paese latinoamericano promossi dal settore più estremista dell'opposizione, che, secondo Maduro, obbediscono a un piano elaborato da mesi, a cui partecipano, tra gli altri, il governo degli Stati Uniti e "il traffico di droga colombiano".
* https://actualidad.rt.com/actualidad/517813-politico-hungria-declaracion-ue-elecciones-venezolanas
Traduzione di Andrea Puccio - www.occhisulmondo.info
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