Accordo sul grano, Lavrov: «L’uso del cibo da parte degli Stati Uniti e dei suoi alleati per avventure geopolitiche è inaccettabile e disumano»

Accordo sul grano, Lavrov: «L’uso del cibo da parte degli Stati Uniti e dei suoi alleati per avventure geopolitiche è inaccettabile e disumano»

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

L’accordo per la creazione di un corridoio per l'esportazione di prodotti agricoli dall'Ucraina attraverso il Mar Nero è stato firmato a Istanbul dai rappresentanti di Turchia, Ucraina, Russia e ONU.

Il Ministro della Difesa russo Sergey Shoigu ha vergato l'accordo a nome della Russia, mentre il suo omologo turco Hulusi Akar ha firmato a nome della Turchia.

Turchia, Ucraina e ONU hanno firmato la loro parte dell'accordo. A nome di Kiev, l'accordo è stato firmato dal Ministro delle Infrastrutture ucraino Alexander Kubrakov. Per conto delle Nazioni Unite, l'accordo sull'esportazione di cereali è stato firmato dal Segretario Generale dell'ONU Antonio Guterres.

Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha definito un evento storico la cerimonia di firma dell'accordo che si è svolta nella sua residenza. La cerimonia è stata preceduta da negoziati tra i rappresentanti delle delegazioni che si sono svolti in una struttura militare.

Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov a commento della finalizzazione di questo importante accordo ha sottolineato il ruolo della parte russa: «Comunque sia, alla fine è stato possibile - proprio grazie agli sforzi della delegazione russa - mantenere la natura globale e depoliticizzata dell'accordo ‘pacchetto’, garantendo così il massimo movimento possibile verso i paesi in via di sviluppo, gli importatori alimentari». 

Il diplomatico russo ha evidenziato che «l’uso del cibo da parte degli Stati Uniti e dei suoi alleati per avventure geopolitiche è inaccettabile e disumano», mentre «la Russia continuerà a essere fedele ai propri obblighi». 

Lavrov ha poi definito «gratificante» il fatto che «Washington e Bruxelles abbiano smesso di ostacolare il raggiungimento degli accordi odierni. La firma del memorandum Russia-ONU sottolinea ancora una volta la natura assolutamente artificiale dei tentativi dell'Occidente di addossare alla Russia la colpa dei problemi con l'approvvigionamento di grano ai mercati mondiali». 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

Potrebbe anche interessarti

Strage di Suviana e la logica del capitalismo di Paolo Desogus Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Strage di Suviana e la logica del capitalismo

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda di Geraldina Colotti Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

La tigre di carta è nuda di Clara Statello La tigre di carta è nuda

La tigre di carta è nuda

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Lenin, un patriota russo di Leonardo Sinigaglia Lenin, un patriota russo

Lenin, un patriota russo

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti