Alberto Fernández: «La gestione di Almagro sarà ricordata come la gestione più penosa dell'OSA»
"La gestione di (Luis) Almagro sarà ricordata come la gestione più penosa dell'OSA (Organizzazione degli Stati Americani)", ha affermato il presidente eletto argentino Alberto Fernández, ai microfoni di El Destape Radio.
Il presidente eletto dell’Argentina, che entrerà in carica a dicembre, ha fatto riferimento al ruolo del Segretario Generale dell’organizzazione regionale per quanto riguarda il colpo di Stato realizzato contro Evo Morales in Bolivia.
Ha osservato che Almagro "dovrà spiegare cosa è successo in Bolivia", in cui una missione di dell'agenzia ha pubblicato una relazione preliminare raccomandando di tenere nuove elezioni senza presentare prove di brogli.
L'azione dell'OSA ha alimentato la violenza esercitata dall'opposizione politica nel paese andino e, in seguito, le forze armate e la polizia hanno chiesto al presidente boliviano di presentare le sue dimissioni.
"C'è una classe dominante in Bolivia che non sopporta che la Bolivia sia governata da qualcuno che assomiglia ai boliviani", ha detto Fernandez, che ha collaborato all'operazione di sicurezza che ha permesso a Morales di riparare in Messico, dove ha ricevuto asilo politico visto che la sua vita era in grave pericolo.
Il presidente indigeno ha annunciato le sue dimissioni domenica, insieme a quello del suo vicepresidente Álvaro García Linera, per evitare un violento assalto contro il popolo, i militanti e i seguaci del Movimento al Socialismo (MAS), partito di governo.
???? "A Evo hay que reconocerle lo que fue. Un enorme presidente que le dio a Bolivia mucho crecimiento y equilibrio fiscal. Hay una clase dominante en Bolivia que no soporta que Bolivia esté gobernado por alguien que se parezca a los bolivianos", @alferdez en @eldestape_radio
— Alberto Fernández Prensa (@alferdezprensa) November 15, 2019