Berlino annuncia che non riconoscerà come ambasciatore il "rappresentante" del golpista Guaidò
Iniziano a crollare i castelli di carta di menzogne costruite per giustificare il golpe in Venezuela
Il golpista in Venezuela non attira più nessuno nelle piazze.
Concentración del autoproclamado #Guaidó 4:20 pm #Chacao pic.twitter.com/NqQLCGRwZz
— Madelein Garcia (@madeleintlSUR) 12 marzo 2019
nonostante i patetici tentativi dei soliti media di alterare la realtà:
Viene insultato ad ogni sua uscita e preso di mira dalla popolazione dopo il secondo atto di sabotaggio-terrorismo contro la centrale elettrica del paese.
1. Le dicen paramilitares al pueblo que ellos mismos dicen defender y que reaccionó ante tanto atropello y mentira de @jguaido, ante las pretensiones de una invasión, ante el ataque eléctrico, ante ante ante. Quien si metió paramilitares fue @jguaido https://t.co/EIXCZOXaGK
— Madelein Garcia (@madeleintlSUR) 27 marzo 2019
Sul secondo atto di terrorismo-sabotaggio e la responsabilità della destra fascista e criminale responsabile già del golpe del 220, del terrorismo noto come Guarimbas nel 2014 e 2017 del golpe del 23 gennaio su mandato dell'amministrazione Trump:
¿Cómo y por qué se interrumpió el servicio eléctrico en #Venezuela la noche del #25marzo? En este video te lo cuento. Dale play. pic.twitter.com/5ILZLK58f0
— Érika Ortega Sanoja (@ErikaOSanoja) 27 marzo 2019
#26Mar Después de este tuit, es imposible pensar que no hay una OPERACIÓN POLÍTICA detrás de lo que ellos mismos llaman el #ApagónRojo pic.twitter.com/1Twouzod6C
— Ángel González (@AngelDanielCCS) 26 marzo 2019
Mentre accade tutto questo in Venezuela, il golpe orchestrato il 23 gennaio dagli Stati Uniti, come noto annunciato con un tweet dal vice-presidente Pence e preparato dai noti criminali di guerra Bolton e Abrams, inizia a sciogliersi anche tra gli stessi promotori.
Avevamo visto come il povero Elliott Abrams non sapesse più letteralmente cosa dire e risultasse letteralmente imbarazzato e imbarazzante nelle risposte sulla strategia golpista degli Stati Uniti in Venezuela:
Ed ora arriva questa importante notizia da Berlino che fa cadere definitivamente tutti i castelli di menzogne costruiti in questi 2 mesi.
Riporta l’AGI come, rispondendo ad un’interrogazione di Linke, il ministero degli Esteri tedesco afferma che il rappresentante diplomatico del capo dell'opposizione venezuelana, Otto Gebauer, non verra' accreditato come ambasciatore. Sarà, prosegue l'agenzia di stampa, in Germania come "rappresentante personale del presidente ad interim Guaido'", con le autorita' tedesche che continueranno a intrattenere colloqui con lui, anche se "non sono previsti ulteriori passi".
Per le cose serie, quelle che riguardano il diritto internazionale e i rapporti tra i due paesi, le autorità tedesche continueranno a far riferimento ai rappresentanti del legittimo presidente costituzionale del paese, Nicolas Maduro.El diario alemán "Neue Osnabrücker Zeitung" informó que #Berlin no otorgará el estatus de embajador a @OttoGebauer. La respuesta alemana se debe a que ya expiró el plazo máximo de 30 días que tenía #JuanGuaidó para convocar elecciones según la #Constitución venezolana. [ah] pic.twitter.com/sOD6AAhzFm
— DW Español (@dw_espanol) 27 marzo 2019
Più chiaro di così?
Lo aveva spiegato bene il ministro degli esteri della Spagna Borrell, del resto, quando in un'intervista televisiva totalmente censurata da tutti i media italiani aveva dichiarato: "La realtà è la realtà: chi dirige l'amministrazione è Maduro ed è con il suo governo che bisogna trattare". E poi aveva aggiunto: "Guardi, non ho nessun dubbio e credo che nessuno lo abbia, che gli Stati Uniti abbiano propiziato quello che è accaduto dal giorno 10 gennaio".
Guardate con molta attenzione tutto il video:
Quindi a parte le trasmissioni di avanspettacolo come le Iene o i poveri giornali che sono costretti a mentirvi per copione, la realtà è che in Venezuela il golpe si è sciolto per la straordinaria resistenza del popolo venezuelano. Straordinaria e totalmente censurata chiaramente.
Ora resta il terrorismo di Guaidò e compari che sperano di arrivare ad una sollevazione che non arriva perché il popolo, al contrario, li insulta e respinge, resta la guerra attraverso i gruppi mercenari su cui lavora il criminale Abrams e restano i crimini contro i diritti umani noti come “sanzioni” perpetrati da Unione Europea e Stati Uniti.
La propaganda, intanto, si sta sciogliendo. E anche questa volta avevamo ragione noi de l’AntiDiplomatico e i soliti noti vi hanno mentito. Fino a quando e quanto sarete disposti a farvi prendere in giro?