Bolivia: il governo golpista cerca di escludere il MAS di Evo Morales dalle elezioni

Bolivia: il governo golpista cerca di escludere il MAS di Evo Morales dalle elezioni

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di Andrea Puccio
 

Nel mezzo della drammatica situazione del paese causata dall’epidemia di corona virus il presidente de facto Jeanine Anez non ha nulla di meglio da fare che cercare in tutti i modi di escludere il Movimento al Socialismo dalle prossime elezioni.


Infatti L’ex Presidente della Bolivia Evo Morales ha denunciato sul suo account Twitter che l’attuale governo avrebbe fatto pressioni sui giudici del Tribunale Superiore Elettorale al fine di impedire al MAS di partecipare alle prossime elezioni.


Evo Morales ha denunciato che il governo de facto presieduto da Jeanine Anez avrebbe minacciato i giudici del supremo organo elettorale. Secondo quanto affermato dell’ex presidente i giudici sarebbero stati minacciati di essere incarcerati se non avessero dichiarato il Movimento al Socialismo illegale e quindi incompatibile a partecipare alle prossime elezioni.


Elezioni che il governo tenta in tutti i modi di allontanare sapendo benissimo che al momento il MAS risulta in testa in tutti i sondaggi con un ampio margine. La scusa è sempre la stessa: la pandemia da corona virus che impedirebbe la celebrazione delle elezioni. Pandemia che in effetti ha messo in ginocchio il paese per la incompetenza degli attuali governanti. Ma sarà davvero incompetenza o più semplicemente aver lasciato che il virus si propagasse sia stato il mezzo per prorogare per ben due volte la celebrazione delle elezioni


La polizia boliviana ha riferito martedì che in soli cinque giorni nel mese di luglio sono stati recuperati 420 corpi dalle strade e dalle case o dai veicoli, di cui almeno quattro su cinque sono considerati sospettati di aver contratto il Covid-19.


Le cifre corrispondono ai corpi dei deceduti raccolti nelle città di La Paz (141 del totale) e a Santa Cruz (191), secondo fonti di polizia, in un contesto in cui dal 1 aprile al 19 luglio le autorità forensi hanno raccolto in tutto il paese 3.016 persone morte tra sospettati e confermati.


Tuttavia, il governo de facto della Bolivia ha finora confermato circa 2.273 decessi da Covid-19 e nel contesto attuale il Ministero della Salute ha riferito, attraverso una dichiarazione, che ulteriori test e attrezzature stanno arrivando ai laboratori congestionati e permetteranno a diverse strutture di far fronte alla caotica situazione ospedaliera.


Promessa che il governo ha più volte fatto ma ancora le attrezzature non arrivano e molti ospedali restano chiusi, come denunciato dall'ex presidente Evo Morales. Secondo i dati sopra riportati il paese andino è in una situazione di forte propagazione del virus e gli organismi sanitari hanno molte difficoltà a far fronte all'emergenza che dura oramai da troppo tempo per pensare che non ci sia un intento doloso dietro.


L'immagine delle morti sulle strade pubbliche o nelle case ricorda quanto è accaduto in aprile e maggio nel vicino Ecuador

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