Bolivia: manifestazioni massa a sostegno di Evo Morales e contro il golpe della destra

Bolivia: manifestazioni massa a sostegno di Evo Morales e contro il golpe della destra

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

Una massiccia manifestazione di sostegno al presidente della Bolivia, Evo Morales, è stata registrata martedì vicino all'aeroporto internazionale El Alto alla presenza del leader dell'opposizione Luis Fernando Camacho nel terminal aereo.

 

Alla protesta dei minatori si sono uniti diversi settori della società boliviana dopo l'arrivo di Luis Fernando Camacho a La Paz, che accusano di essere il promotore di atti di discriminazione nel paese sudamericano e l'autore principale del golpe in corso, denunciato da Morales.

 

Le autorità hanno avviato un'operazione di sicurezza per proteggere Camacho. 

 

Dopo più di 10 ore di tensione all'aeroporto di El Alto, le autorità hanno riferito che il presidente del Comité Pro Santa Cruz, Luis Fernando Camacho, è stato evacuato per via aerea.

 

A questo proposito, il Ministero de Gobierno aveva comunicato, prima della partenza di Camacho, che l'aeroporto internazionale di El Alto era sotto il controllo della polizia boliviana per garantire l'integrità del leader civico.

 

"Prima dell'arrivo di Luis Fernando Camacho all'aeroporto internazionale di El Alto del dipartimento di La Paz, la mobilitazione delle forze di polizia era stata organizzata per garantire e proteggere la vita e l'integrità fisica delle stesse", ha confermato la dichiarazione istituzionale.

 

Chiarisce anche che il leader civico si trova in una zona sicura dell'aeroporto internazionale di El Alto, dopo che Camacho ha scritto tramite il suo account Twitter di essere stato arrestato.

 

Da parte sua, Servicios de Aeropuertos de Bolivia (Sabsa) ha riferito che le operazioni nel terminal sono state eseguite normalmente durante l'incidente e che "ha applicato tutti i protocolli e le procedure di sicurezza" per "garantire e proteggere la vita e l'integrità fisica" di Camacho.

 

Insomma, ancora una volta la realtà mostra di avere la testa dura e smentisce le narrazioni a dir poco fantasiose che parlano di autoritarismo di Evo Morales in Bolivia. In qualsiasi paese del mondo il leader di quello che si configura sempre più chiaramente come un vero e proprio golpe sarebbe in galera. 

 

Questo incidente si verifica quando martedì sono attese manifestazioni in diverse città della Bolivia a sostegno della vittoria di Morales ai seggi elettorali e del rifiuto del colpo di stato orchestrato dall'opposizione di destra, che secondo le autorità è in fase di sviluppo.

 

A scendere in campo è anche la Central Obrera Boliviana che nella capitale La Paz si unirà alle mobilitazioni in ripudio delle azioni dell'opposizione di destra per disconoscere la chiara e netta vittoria di Evo Morales. 

Potrebbe anche interessarti

Strage di Suviana e la logica del capitalismo di Paolo Desogus Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Strage di Suviana e la logica del capitalismo

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda di Geraldina Colotti Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

La tigre di carta è nuda di Clara Statello La tigre di carta è nuda

La tigre di carta è nuda

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Lenin, un patriota russo di Leonardo Sinigaglia Lenin, un patriota russo

Lenin, un patriota russo

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti