Carabiniere ucciso a Roma. Il cortocircuito di due pericolose propagande
di Omar Minniti
"E ora che si è scoperto che i presunti assassini del carabiniere sono cittadini Usa, che facciamo? Chiediamo l'espulsione degli statunitensi dall'Italia? Frontiere chiuse per loro?"
Beh, io comincerei a chiudere le decine di basi Usa e Nato che occupano l'Italia, ad espellere il loro personale militare e civile e far uscire l'Italia dalla Nato. E a chiedere i danni a Washington per i disastri ambientali e le morti provocate dai loro giochi di guerra in molte regioni italiane, a cominciare dalla Sardegna. Cose che ho sempre sostenuto e che continuo a sostenere, con più forza.
Questo, al netto del ping-pong idiota tra sinistrati e destroterminali. Con i primi che pregano Santa Carola affinché gli assassini del carabiniere non siano fratelli migranti africani, bensì dei suprematisti bianchi, magari elettori di Trump, tanto per il gusto di scrivere: "e ora Salvini che dice?". E con i secondi che vanno in ginocchio in pellegrinaggio da Padre Pio, con il rosario in mano, per uscire dalla scomoda situazione di dover ammettere che anche tra i loro padroni d'oltreoceano ci sono dei criminali e degli assassini, e che questi non sono neri.