Come Israele ha ottenuto il 'tacito assenso' degli USA per distruggere un reattore nucleare siriano nel 2007

Come Israele ha ottenuto il 'tacito assenso' degli USA per distruggere un reattore nucleare siriano nel 2007

L'ex presidente degli Stati Uniti George W. Bush ha concesso il suo "tacito consenso" più di 10 anni fa all'allora Primo Ministro di Israele, Ehud Olmert, per attaccare e distruggere un "reattore nucleare segreto" in Siria, rivela un giornale del regime sionista.

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!


Come rivelato oggi dal quotidiano israeliano 'The Jerusalem Post', gli ex presidenti di USA e Israele, rispettivamente George W. Bush e Ehud Olmert si sono incontrati nel 2007 nella residenza privata della Casa Bianca, dove hanno celebrato la distruzione del presunto reattore nucleare siriano.
 
Il presidente degli Stati Uniti, continua la fonte del quotidiano israeliano, riferì che Olmert "non pensava che avrebbe avuto il 'coraggio' per farlo", al quale il leader  israeliano rispose che "gli aveva detto che lo avrebbe fatto".
 
Inoltre, il Jpost nota che l'attacco alle installazioni siriane è stato il risultato di un raid avvenuto nel marzo 2007 a Vienna, nel quale gli agenti del servizio segreto israeliano (il Mossad) si sono infiltrati nel Casa dell'allora capo della Commissione siriana per l'energia atomica, Ibrahim Sudki Othman.
 
"Othman era in città per partecipare a una riunione del Consiglio dei governatori dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (AIEA) e si era ritirato. In meno di un'ora, gli agenti del Mossad entrarono, estrassero informazioni segrete dal computer di Othman e se ne andarono senza lasciare traccia ", si aggiunge.
 
L'esercito del regime israeliano ha ammesso lo scorso 22 marzo per la prima volta di aver distrutto nel 2007 un "reattore nucleare segreto" in Siria con un'incursione fulminea nel paese arabo, con il pretesto che le strutture rappresentavano un pericolo per la regione.
 

Strage di Suviana e la logica del capitalismo di Paolo Desogus Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Tra neoliberismo e NATO: l'Argentina sull'orlo dell'abisso di Fabrizio Verde Tra neoliberismo e NATO: l'Argentina sull'orlo dell'abisso

Tra neoliberismo e NATO: l'Argentina sull'orlo dell'abisso

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda di Geraldina Colotti Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

La fine dell'impunità di Israele di Clara Statello La fine dell'impunità di Israele

La fine dell'impunità di Israele

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Lenin, un patriota russo di Leonardo Sinigaglia Lenin, un patriota russo

Lenin, un patriota russo

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Togg fii: l’Africa è un posto dove restare di Michelangelo Severgnini Togg fii: l’Africa è un posto dove restare

Togg fii: l’Africa è un posto dove restare

Il primo dei poveri di Pasquale Cicalese Il primo dei poveri

Il primo dei poveri

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti