Corea del Nord, la Russia denuncia le politiche di destabilizzazione degli USA
"La Corea del Nord ha acquisito la tecnologia russa di difesa antimissile e sta sviluppando le proprie capacità mobili nella protezione missilistica, in particolare, un sistema di difesa mobile. (...) Sebbene siano prodotti a livello nazionale, i loro intercettori e il sistema radar condividono somiglianze con i sistemi russi ", afferma un documento del Pentagono, il ministero della Difesa degli USA, diffuso nella giornata di giovedì.
La misura statunitense ha provocato la pronta reazione della Russia. L’ambasciatore del paese euroasiatico a Pyongyang (capitale della Corea del Nord), Alexandr Matsegora, ha descritto la nuova strategia di Washington come un tentativo di giustificare la "politica di destabilizzazione" sulla scena internazionale.
“Dico in piena responsabilità che i reclami nei confronti della Russia, circa una presunta vendita di tecnologie per la difesa antiaerea e antimissile alla Corea del Nord, sono assolutamente infondati”, ha dichiarato Matsegora ai microfoni dell’agenzia Sputnik.
Il diplomatico ha poi aggiunto che si tratta dell’ennesimo “inganno” degli Stati Uniti perché non trovano nessun pretesto per accusare la Russia.
Mosca assicura che gli Stati Uniti e i suoi alleati stanno facendo tutto ciò che è in loro potere per cercare di diminuire la potenza militare ed economica della Russia, al fine di prevenire l'ascesa dell'influenza russa a livello globale.