Cubani, russi, iraniani e Hezbollah: i principali "attori" in Venezuela secondo Pompeo

Cubani, russi, iraniani e Hezbollah: i principali "attori" in Venezuela secondo Pompeo

Il Segretario di Stato Mike Pompeo li ha enunciati tutti o quasi coloro che secondo lui "interferiscono" negli affari interni venezuelani. Se non fosse in atto qualcosa di drammatico da parte degli USA potremmo dire che, come nelle vecchie barzellette, oltre ai cubani, russi, iraniani e Hezbollah libanesi, Pompeo ha dimenticato di nominare anche che c'è l'immancabile napoletano...

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!


"I cubani hanno invaso il Venezuela, i cubani sono stati terribilmente a lungo nel controllare l'apparato di sicurezza, proteggendo Maduro e distruggendo lo stile di vita del popolo venezuelano", ha dichiarato a Fox Business il segretario di Stato americano Mike Pompeo.
 
Pompeo ha spiegato che non solo Cuba esercita un'influenza dannosa per il paese latinoamericano: "Le persone non si rendono conto che Hezbollah ha cellule attive: gli iraniani stanno influenzando il popolo del Venezuela e di tutta l'America Latina."
 
Tuttavia, il Segretario di Stato americano spera che il Venezuela smetta di dipendere "dai cubani e dai russi". "La Russia è qui oggi. I cubani ora ci sono. Speriamo che quando questa transizione pacifica avverrà, che è il nostro obiettivo finale, i venezuelani torneranno ad essere sovrani e indipendente e non faranno affidamento su cubani o russi per sicurezza e benessere", ha dichiarato senza alcuna vergogna. Dichiarazioni da lezione per illustrare il mondo alla rovescia.
 
Pompeo ha anche criticato il blocco del reddito degli aiuti umanitari negli Stati Uniti per i venezuelani bisognosi, coordinati con la Colombia, dai militari che hanno agito secondo gli ordini di Maduro. Secondo lui, il presidente venezuelano in questo modo "sta attivamente negando medicine, cibo, kit di igiene personale per il proprio popolo".
 
Il segretario di stato ha aggiunto che "i dittatori si aggrappano al potere fino a quando non possono più farlo" e ha espresso la speranza che la transizione verso un nuovo governo presto avrà luogo in Venezuela.
 
 

Potrebbe anche interessarti

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica di Paolo Desogus I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

Voto russo e ipocrisia occidentale di Fabrizio Verde Voto russo e ipocrisia occidentale

Voto russo e ipocrisia occidentale

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba di Geraldina Colotti Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese di Leonardo Sinigaglia Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Il ruolo dei media in Occidente di Giuseppe Giannini Il ruolo dei media in Occidente

Il ruolo dei media in Occidente

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia? di Paolo Arigotti Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

La colpa della sinistra liberista di Michele Blanco La colpa della sinistra liberista

La colpa della sinistra liberista

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti