Ecuador, l'ex vicepresidente prigioniero politico. Evo Morales preoccupato per la sua salute
«Siamo molto preoccupati per la salute di nostro fratello @JorgeGlas, ex vicepresidente dell’ #Ecuador, che è al quindicesimo giorno di #HungerStrike per aver difeso i suoi diritti umani violati. Facciamo un appello urgente alla comunità internazionale per difendere la sua vita #ResisteGlas», così, attraverso Twitter il presidente della Bolivia Evo Morales chiama la comunità internazionale a tenere alta l’attenzione sul caso di Jorge Glas.
Muy preocupados por la salud del Hno. @JorgeGlas, vicepresidente electo de #Ecuador, que está en el día 15 de #HuelgaDeHambre por defender sus derechos humanos que están siendo vulnerados. Hacemos un llamado urgente a la comunidad internacional para preservar su vida #ResisteGlas pic.twitter.com/hHr3tdaxfq
— Evo Morales Ayma (@evoespueblo) 4 novembre 2018
L’ex presidente dell’Ecuador si trova infatti detenuto nel nel carcere di massima sicurezza di Latacunga, in cui è stato recentemente trasferito, per scontare una condanna a 6 anni di reclusione per un presunto caso di corruzione che vede coinvolta la compagnia brasiliana Odebrecht.
Glas in precedenza era detenuto nel penitenziario Prison 4. Dopo essere stato improvvisamente trasferito nel carcere di massima sicurezza di Latacunga ha iniziato uno sciopero della fame. Secondo quanto riferisce il suo avvocato Eduardo Franco Loor.
L’avvocato tramite Twitter ha denunciato che «@jorgeglas è in condizioni disumane, deplorevoli, motivo per cui si è dichiarato in sciopero della fame, riteniamo le autorità responsabili della sua sicurezza fisica e della sua vita».