Embargo criminale: nave carica di soia diretta in Venezuela bloccata a Panama. Dal canale smentiscono ma la vicepresidente mostra le prove

Embargo criminale: nave carica di soia diretta in Venezuela bloccata a Panama. Dal canale smentiscono ma la vicepresidente mostra le prove

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Come effetto del criminale embargo imposto dagli USA nei confronti del Venezuela una nave carica di soia destinata al paese sudamericano sarebbe stata bloccata presso il canale di Panama. A denunciarlo è la vicepresidente della Repubblica Bolivariana. 

 

A stretto giro di posta è poi arrivato un comunicato di smentita dell’autorità che gestisce il canale. 

 

Ma la dirigente bolivariana tramite i suoi canali social ha pubblicato un estratto della comunicazione ricevuta dal fornitore della soia in cui gli veniva richiesto di cambiare immediatamente la destinazione della nave con il carico che sarebbe dovuto arrivare in Venezuela.

 

"La nave che si trova nel Canale di Panama non sarà in grado di raggiungere la destinazione prevista: il Venezuela", ha dichiarato l'alto funzionario tramite il suo account sul social network Twitter.


Incredibilmente l'opposizione venezuelana, o almeno la fazione più oltranzista e golpista raprpesentata da Guaidò e soci, sostiene la misura criminale ed esprime soddisfazione per la decisione assunta da Trump e i criminali di guerra Bolton e Abrams.

A tal proposito scrive Delcy Rodriguez: "Il ruffiano @jguaido e la sua banda criminale, complice degli Stati Uniti, risponderà alla storia per minare la nostra sovranità e l'integrità del nostro popolo! Il Venezuela continuerà a decidere il suo destino e nell'unione produttiva nazionale garantirà il suo sviluppo e la sua prosperità!".

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