Francia, nuova puntata del caso Benalla: selfie con arma (illegale) per l'ex bodyguard di Macron
Si aggiunge una nuova puntata allo scandalo Benalla. L’ex bodyguard del presidente francese Emmanuel Macron è finito in una nuova polemica dopo che Mediapart ha una foto particolarmente compromettente questa settimana.
Un’immagine dove Benalla è ritratto in un selfie. Niente di male fino a qui. Il problema è che l’uomo impugna una pistola e la tiene puntata verso il volto di una donna. Mediapart rende anche noto che Benalla all’epoca in cui la foto è stata scattata non possedeva il porto d’armi.
En pleine présidentielle, Benalla dégaine son arme pour un selfie https://t.co/Y5BdHnE4tc
— Mediapart (@Mediapart) 24 settembre 2018
La foto risale al il 28 aprile 2017, ed è stata scattata nella città di Poitiers, nella parte occidentale della Francia, a margine di un incontro elettorale del futuro presidente Emmanuel Macron.
Benalla, che era acapo della squadra di sicurezza di Macron durante la campagna presidenziale del 2017, non era autorizzato ad avere un'arma in quel momento. Ha ottenuto il porto d’armi solamente il 13 ottobre 2017, sei mesi dopo il selfie in questione.
Lo scandalo che ha coinvolto il ventisettenne Benalla è iniziato quest'estate quando è apparso un video dove era vestito illegalmente come un agente di polizia, mentre picchiava due manifestanti durante una manifestazione del Primo Maggio a Parigi, fortemente critica verso il presidente Macron. L’affaire si è poi allargato quando fu rivelato che il palazzo dell'Eliseo era stato informato della cattiva condotta di Benalla ma non lo segnalò alla polizia. Il collaboratore venne semplicemente trasferito ad altra posizione ben retribuita.