Global Times - Gli attacchi dello speculatore Soros a Hong Kong falliranno miseramente
Diversi giorni dopo che George Soros ha scritto un editoriale sul Wall Street Journal dicendo che il suo interesse a sconfiggere la Cina "va oltre gli interessi nazionali statunitensi", alcuni media cinesi hanno riferito che il finanziere miliardario ha tentato di vendere allo scoperto titoli di Hong Kong di recente quando il mercato è stato colpito duramente dalle rivolte in corso nella città.
L'operazione di vendita allo scoperto segnalata da Soros non è stata confermata. Tuttavia, speriamo che non sia così sciocco da ripetere gli errori commessi due decenni fa.
Se Soros non ha imparato nulla dalla sua sconfitta nel corso della crisi finanziaria asiatica del 1997-98 e riprova la stessa cosa, presto scoprirà di non essere contro gli investitori collettivi di Hong Kong ma piuttosto la seconda economia del mondo. Il governo centrale cinese aiuterà le autorità locali nella Regione amministrativa speciale di Hong Kong (HKSAR) a combattere le vendite allo scoperto dannose se diventerà una delle principali cause delle turbolenze del mercato azionario.
Il governo centrale cinese è in grado di mobilitare risorse e coordinare le azioni per combattere gli attacchi esterni. Un'economia prospera della terraferma cinese è un potente supporto per il mercato azionario di Hong Kong. Soros non può affrontare la seconda economia più grande del mondo.
Ricordate la crisi finanziaria asiatica? L'HKSAR è sopravvissuta come hub finanziario globale grazie al sostegno del governo centrale quando gli speculatori, in particolare Soros, hanno venduto allo scoperto.
La storia potrebbe ripetersi se Soros attacca nuovamente i mercati di Hong Kong. Speriamo che le forze interne di Hong Kong siano in grado di ripristinare l'ordine e salvaguardare la stabilità del mercato. Tuttavia, se la città è esposta a disordini economici, il governo centrale ha la capacità di trattare con speculatori maliziosi e perderanno tutto ciò che hanno.
Oggi l'economia cinese è più forte di quanto non fosse vent'anni fa. Il governo centrale è in una posizione migliore e ha una forza maggiore per combattere le vendite allo scoperto dannose. Consigliamo agli speculatori, incluso Soros, di non impegnarsi in conflitti finanziari diretti con la seconda economia mondiale. Falliranno miseramente.
(Traduzione de l’AntiDiplomatico)