Global Times - L'interesse per la Groenlandia mostra il disperato bisogno di terre rare che hanno gli USA

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di Wang Jaimei - Global Times
 

L'interesse del presidente degli Stati Uniti Donald Trump per l'acquisto della Groenlandia, il territorio autonomo della Danimarca, ha fatto notizia.

 

Per il grande pubblico, la bizzarra idea del presidente di acquistare un'isola coperta di ghiaccio sembra uno scherzo. Molti si chiedono perché Trump abbia improvvisamente proposto di acquistare il territorio di una nazione sovrana. Una ipotesi è che la Groenlandia sia ricca di risorse naturali, compresi alcuni dei più grandi depositi di terre rare. Una società cinese è già stata impegnata in un progetto di estrazione di terre rare in Groenlandia acquisendo una partecipazione in una società australiana chiamata Groenlandia Minerali.

 

Quindi, anche se Trump sta scherzando, la fantasia ha messo in luce la sua ansia per il dominio cinese sulla produzione di metalli delle terre rare, che sono ampiamente utilizzati nei prodotti ad alta tecnologia dagli smartphone ai veicoli elettrici.

 

Dall'inizio della guerra commerciale USA-Cina, le terre rare sono state pubblicizzate come contromisure cinesi contro gli Stati Uniti. È assolutamente giustificato che il governo degli Stati Uniti si preoccupi della sua catena di approvvigionamento delle terre rare. Dopotutto, la Cina è il più grande produttore ed esportatore di terre rare al mondo e dal 2014 al 2017 ha fornito circa l'80% delle importazioni statunitensi di terre rare.

 

Sebbene l'amministrazione Trump sia stata impegnata a cercare e prendere il controllo delle risorse delle terre rare a livello globale, gli osservatori hanno generalmente notato che a causa della mancanza di capacità di trasformazione delle terre rare, gli Stati Uniti non possono davvero diversificare la propria fonte di approvvigionamento di terre rare dalla Cina.

 

Semmai, la ricerca da parte degli Stati Uniti delle miniere globali di terre rare può servire a ricordare alla Cina che deve garantire il suo dominio costante sull'industria globale delle terre rare.

 

Mentre la Cina possiede la più avanzata tecnologia di lavorazione delle terre rare e la più grande capacità di raffinazione e lavorazione al mondo, il paese deve ancora aggiornare le proprie tecnologie di lavorazione per migliorare la competitività sul mercato globale. Negli anni a venire, le aziende dell'industria delle terre rare in Cina potrebbero ancora acquistare alcune risorse minerarie in tutto il mondo, ma non dovrebbe necessariamente essere la loro massima priorità.

 

Il passo più importante per garantire il dominio cinese delle terre rare è quello di mantenere una posizione di leadership nella tecnologia migliorando e aggiornando continuamente. Dopo anni di sforzi e costi elevati, la Cina ha sviluppato un sistema di elaborazione delle terre rare pulito ed efficiente. Ma l'industria delle terre rare ha ancora alcuni problemi ambientali che devono essere affrontati, che è uno degli aspetti importanti del progresso tecnologico.

 

Nel frattempo, i produttori cinesi di terre rare dovrebbero sforzarsi di creare una rete globale per competere meglio con i rivali d'oltremare. Il governo dovrebbe dare un sostegno prioritario a queste aree, poiché la Cina non può permettersi di perdere la sua posizione dominante nell'industria delle terre rare.

 

(Traduzione de l’AntiDiplomatico)

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