Global Times: Investimenti Cina-UE, la cooperazione commerciale può fornire un nuovo paradigma per il mondo
La Cina e l'UE si stanno muovendo rapidamente verso la conclusione di un trattato di investimento bilaterale (BIT)
Con l'intensificarsi degli attriti commerciali con gli Stati Uniti, gli investitori cinesi stanno spostando la loro attenzione dal Nord America all'Europa. È improbabile che questa tendenza si inverta, anche se una serie di indicatori appena rilasciati suggerisce che le prospettive economiche degli Stati Uniti sono ampiamente positive.
Durante la prima metà del 2018, il valore degli investimenti cinesi in Europa è stato di 22 miliardi di dollari - quasi nove volte i 2,5 miliardi di dollari delle società cinesi investite in Nord America, secondo lo studio legale Baker McKenzie e la società di consulenza statunitense Rhodium Group
Gli investimenti esteri diretti (IED) negli Stati Uniti sono diminuiti del 32% nel 2017 in seguito a un aumento delle acquisizioni di aziende esistenti. Gli investimenti diretti esteri sono influenzati da una serie di fattori, non solo dallo sviluppo macroeconomico. Sebbene molti investitori siano ottimisti sulla crescita del PIL USA, le preoccupazioni sull'incertezza delle politiche e l'introduzione di misure protezionistiche hanno danneggiato il loro entusiasmo riguardo gli investimenti.
L'economia statunitense è «particolarmente vulnerabile» ai danni provocati dall'allargamento della guerra commerciale globale, ha dichiarato Christine Lagarde, amministratore delegato del Fondo Monetario Internazionale.
Mentre gli Stati Uniti mettono in difficoltà le società cinesi high-tech per investire negli Stati Uniti, i paesi europei offrono un'opzione alternativa per gli investitori cinesi. Nel 2017, gli investimenti diretti esteri in Europa dalla Cina sono aumentati del 76% su base annua, secondo Baker McKenzie.
Molti paesi europei hanno reso le loro politiche economiche più stabili, trasparenti e prevedibili rispetto agli Stati Uniti. Quando si parla di tecnologie industriali, l'Europa è paragonabile agli Stati Uniti, ma le società cinesi hanno meno restrizioni sugli investimenti in Europa che negli Stati Uniti.
Gli Stati Uniti non sono l'unica destinazione di investimento per le aziende tecnologiche cinesi. L'attuale attrito commerciale aiuta la Cina e i paesi europei a sfruttare ulteriormente il potenziale per la cooperazione di investimento. La Cina e l'UE si stanno muovendo rapidamente verso la conclusione di un trattato di investimento bilaterale (BIT), dato il desiderio delle due parti di aumentare i loro investimenti nei rispettivi mercati.
Gli investimenti e gli scambi tra la Cina e l'UE continueranno ad aumentare con il BIT. Nel contesto della regressione della globalizzazione, un BIT tra Cina e UE fornirebbe un paradigma su come il mondo potrebbe lavorare e beneficiare di un boom degli investimenti cinesi.
(Traduzione de l'AntiDiplomatico)