Golpe in Zimbabwe, esponente socialista spiega: «Mugabe non ha mai accettato completamente l'agenda neoliberista»

Golpe in Zimbabwe, esponente socialista spiega: «Mugabe non ha mai accettato completamente l'agenda neoliberista»

Secondo il socialista dello Zimbabwe Munya, interpellato dalla rivista britannica Socialist Worker, «questa è una cristallizzazione di una lotta fra le forze all'interno della classe dirigente e riflette una crisi economica»

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

Le forze armate dello Zimbabwe hanno preso il controllo della capitale Harare ed arrestato il presidente Robert Mugabe. Si tratta del risultato di una crisi politica tra due fazioni del partito di governo Zimbabwe African National Union Patriotic Front (ZANU - PF) esplosa la scorsa settimana quando l’anziano Mugabe ha deciso di allontanare il suo vicepresidente Emmerson Mnangagwa, fino al quel momento indicato come prossimo successore del novantatreenne ormai ex capo di Stato.

 

Secondo il socialista dello Zimbabwe Munya, interpellato dalla rivista britannica Socialist Worker, «questa è una cristallizzazione di una lotta fra le forze all'interno della classe dirigente e riflette una crisi economica». 

 

L’esponente socialista ha spiegato che la classe dirigente dello Zimbabwe è divisa su come affrontare la crisi economica.

 

«La fazione raccolta intorno a Mnangagwa e l'esercito potrebbero volere riforme che vadano nel senso del libero mercato. Ed anche aprire lo Zimbabwe alle potenze imperialiste occidentali, inclusi gli ex governanti coloniali britannici».

 

Munya poi spiega: «Mugabe non ha mai accettato completamente l'agenda neoliberista. La fazione Mnangagwa comprende l'ex ministro delle finanze che ha lavorato a stretto contatto con il Fondo Monetario Internazionale».  

Potrebbe anche interessarti

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica di Paolo Desogus I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

Voto russo e ipocrisia occidentale di Fabrizio Verde Voto russo e ipocrisia occidentale

Voto russo e ipocrisia occidentale

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba di Geraldina Colotti Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese di Leonardo Sinigaglia Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Il ruolo dei media in Occidente di Giuseppe Giannini Il ruolo dei media in Occidente

Il ruolo dei media in Occidente

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia? di Paolo Arigotti Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

Inefficienze e ingiustizie si perpetuano di Michele Blanco Inefficienze e ingiustizie si perpetuano

Inefficienze e ingiustizie si perpetuano

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti