Granma saluta Raffaella Carrà: la sua immagine non si adatta ad un Addio

Granma saluta Raffaella Carrà: la sua immagine non si adatta ad un Addio

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

Anche a Cuba, dove è stata molto amata, si rende omaggio a Raffaella Carrà, che ieri ci ha lasciato all'età di 78 anni. In un articolo su Granma, l'organo ufficiale del Partito Comunista cubano rende omaggio all'artista Nell'articolo si evidenzia che l'immagine di Raffaella non si adatta ad un Addio in quanto "ci sono nomi che cambiano colore semplicemente dicendoli o ascoltandoli. La gamma con cui ricordiamo l'attrice, cantante e conduttrice italiana Raffaella Carrá è reale, anche quando abbiamo incontrato la sua immagine da uno schermo in bianco e nero, negli anni 80. Parliamo del colore che ha a che fare con gioia, originalità, l'audace, l'abbagliante."

di Madeleine Sautié - Granma

Ci sono nomi che cambiano colore semplicemente dicendoli o ascoltandoli. La gamma con cui ricordiamo l'attrice, cantante e conduttrice italiana Raffaella Carrá è reale, anche quando abbiamo incontrato la sua immagine da uno schermo in bianco e nero, negli anni 80. Parliamo del colore che ha a che fare con gioia, originalità , l'audace, l'abbagliante.

Non c'era modo di allontanarsi dalla televisione prima di quello 0303456, un tema che la sua voce ha registrato nella nostra memoria, proveniente da quella figura spensierata che mostrava una flessibilità invidiabile e un timbro molto speciale. 

La sensualità della Carrá era accompagnata dalla leggerezza dei suoi vestiti, sebbene senza traccia di volgarità; una pancia molto piatta e capelli perlati e lisci che, tornando nella posizione naturale, dopo certi movimenti impegnativi, tornavano al loro posto come se si fossero appena pettinati.

Si diceva che i suoi capelli non fossero così, ma scuri e ricci, e quello era poi uno degli enigmi che ci veniva mostrato davanti alla diva eccezionale. Ma non l'unico. Raffaella, che sognava di fare la coreografa; la ragazza che a nove anni è entrata nel mondo del cinema; Il fatto che sia stata accolta a Hollywood, anche se è partita da lì perché non si sentiva identificata con uno stile di vita legato all'alcol e alla droga, era, nonostante la sua franchezza, un mistero.

«Non era solo mostrare il mio corpo, era far capire alla gente che il corpo di una donna è sempre attaccato alla sua testa. La sensualità non è in contrasto con l'intelligenza, la simpatia, l'ironia (…)», si riferiva una volta in un'epoca di rimproveri ai quali rispondeva con integrità.

La sua posizione politica, sostenuta in vari momenti della sua vita, ci racconta la condizione del suo spirito. 

In un'intervista rilasciata alla rivista Interviú, dichiarò: "voto sempre comunista". E in un'altra occasione ha riferito alla stampa che, in un conflitto tra lavoratori e datori di lavoro, sarebbe sempre stata dalla parte dei lavoratori.

Oggi quella morte la sorprende all'età di 78 anni, quando ha aspettato la fine della pandemia per tornare alla sua vita normale, è difficile pensarla in ritiro.

La versatile Raffaella che si vantava di parlare molto bene lo spagnolo; colei che amava l'America ed era da lei adorata; quella che senza seguire alcun canone è sempre stata, e al di sopra di pregiudizi e muffe, lei stessa, non rientra in un addio. "È andata in un mondo migliore, dove la sua umanità, la sua risata inconfondibile e il suo straordinario talento brilleranno per sempre", ha detto Sergio Japino, suo compagno nella vita per decenni.

Se chi di noi conosceva la sua arte condivide un giudizio così saggio, ricordiamolo sempre che cantava la festa fantastica che fu la sua esistenza trionfante.

 

 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

Potrebbe anche interessarti

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela di Geraldina Colotti 28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino" di Clara Statello Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico di Leonardo Sinigaglia 25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite di Pasquale Cicalese L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite

L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE di Giuseppe Masala Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti