Iran e Siria condannano le ingerenze degli USA negli affari interni del Venezuela
Sia Teheran che Damasco hanno condannato duramente le ingerenze straniere in particolare, quelle degli Stati Uniti, ribadendo il loro appoggio alla Repubblica Bolivariana e al suo legittimo Presidente Nicolas Maduro
"La Repubblica islamica dell'Iran sostiene il governo e la nazione del Venezuela di fronte a qualsiasi ingerenza straniera negli affari interni del paese o in qualsiasi altro atto illegale, incluso un tentativo di colpo di stato", ha sottolineato il portavoce del ministero degli esteri iraniano, Bahram Qasemi.
Il portavoce ha espresso la speranza che la discordia politica in questo paese latinoamericano sia risolta quando prima "con mezzi pacifici e dialogo e dal popolo e dal governo venezuelano".
In un comunicato, il Ministero degli Esteri siriano ribadisce che Damasco "condanna nei termini più forti la persistenza dell'amministrazione statunitense e la sua flagrante interferenza negli affari interni della Repubblica bolivariana del Venezuela, che costituisce una flagrante violazione di tutte le norme e leggi internazionali e un'aggressione contro la sovranità venezuelana".
Nel comunicato si conferma la piena solidarietà della Siria con il governo e il popolo della Repubblica Bolivariana del Venezuela nei suoi sforzi per preservare la sovranità del paese e bloccare i piani aggressivi dell'amministrazione statunitense.
"Il popolo venezuelano, che ha resistito alle pretese egemoniche e arroganti degli Stati Uniti, è oggi più capace di affrontare e contrastare questa trama e preservare la sovranità e l'indipendenza del paese e ripristinare la stabilità nel suo territorio", conclude il testo della cancelleria siriana.