Iran: si dimette Zarif, l’architetto dell’accordo sul nucleare - Alberto Negri

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di Alberto Negri*

Le dimissioni di Javad Zarif mettono all’angolo il governo del presidente Hassan Rohani già sotto pressione dei conservatori: la condizione posta dalla Guida Suprema Ali Khamenei per non abbandonare il trattato sul nucleare del 2015, stracciato da Trump, era che l’Europa fosse in grado di superare le sanzioni Usa e questo non è avvenuto.

Una sconfitta per i moderati iraniani, per l’Europa, per la stabilizzazione del Medio Oriente e un problema in più per Putin: l’interlocutore iraniano, alleato in Siria, diventerà meno malleabile. Zarif, l’architetto dell’intesa nucleare, ho avuto modo di incontrarlo diverse volte in occasioni ufficiali e informali: ironico, intelligente, empatico, sempre disponibile anche con il pubblico. Sappiamo che ci mancherà.

*post Facebook del 25/02/2019

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