La Cina rafforzerà i suoi legami politici, economici e commerciali con la Siria
L'Ambasciatore della Repubblica Popolare Cinese a Damasco, Feng Biao, ha ribadito l'interesse del suo Paese a rafforzare le relazioni amichevoli e collaborative con la Siria nei vari campi politici, economici e commerciali.
In un'intervista esclusiva con l'agenzia SANA, in occasione del 71° anniversario della fondazione della Repubblica popolare cinese, l'ambasciatore ha confermato che il suo Paese continuerà a offrire aiuti alla Siria e si impegna a realizzare una cooperazione più concreta nell'ambito dell'iniziativa “Belt and Road”, oltre a svolgere un ruolo costruttivo e positivo nella ricerca di una soluzione alla crisi in Siria.
Il diplomatico ha accennato al sostegno reciproco su questioni di interesse per i due Paesi e alla forza delle relazioni bilaterali di fronte ai cambiamenti internazionali.
"La Cina si è impegnata a prendere una posizione equa sulla crisi in Siria, basata sul rispetto della sovranità, indipendenza e integrità territoriale del paese", ha ribadito l'ambasciatore.
Ha categoricamente respinto l'interferenza straniera negli affari interni siriani e ha ritenuto che la soluzione sarebbe stata attraverso un processo politico globale guidato dagli stessi siriani.
Ha anche sottolineato il sostegno della Siria al suo paese nella lotta contro la nuova pandemia di Coronavirus e su altre questioni relative a Hong Kong, Xinjiang e Taiwan, e la riforma del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, tra le altre questioni di interesse per a Cina e la sua popolazione.
L'ambasciatore Biao ha fatto riferimento agli sforzi dei due paesi per rafforzare e sviluppare le loro relazioni economiche e commerciali, e ha rivelato che il volume degli scambi commerciali nel 2019 ha raggiunto 1,31 milioni di dollari, registrando un aumento del 3%.