VIDEO. Ghouta orientale, le testimonianze degli sfollati: "L'Esercito siriano ci ha salvati da 5 anni di tormenti"

VIDEO. Ghouta orientale, le testimonianze degli sfollati: "L'Esercito siriano ci ha salvati da 5 anni di tormenti"

Dalle testimonianze degli sfollati del Ghouta orientale, emerge un'altra verità rispetto a quelle diffuse dai media occidentali e delle monarchie del Golfo.

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!


Con decine di siriani che lasciano ancora i sobborghi di Damasco della Ghouta orientale attraverso i corridoi umanitari, i media mainstream continuano a rilasciare accuse sul destino di tutti coloro che sono fuggiti dalla zona.
 
Parlando con l'agenzia di stampa russa Sputnik, Abdel Rahman Awad, residente nel Ghouta orientale, ha respinto le relazioni di molti organi di stampa regionali e mondiali che affermano che quei civili che fuggono da questa zona vengano poi uccisi o attaccati dall'esercito siriano.
 

 
Ha sottolineato che è stato l'esercito siriano che "ci ha salvato dopo cinque anni di tormenti".
 
"Quando abbiamo raggiunto le posizioni delle truppe siriane, abbiamo fatto telefonate ai nostri parenti e amici. Sono rimasti molto sorpresi che eravamo ancora vivi. Si scopre che canali ben noti come Al-Jazeera e al-Arabiya hanno riferito che l'esercito [siriano] ci ha ucciso e sepolto in una fossa comune, accusando l'esercito e i suoi alleati di tutti i possibili crimini", ha aggiunto Awad.
 
Ha ribadito che lui e la sua famiglia sono sani e salvi, rifiutando tutti gli altri rapporti come "bugie".
 
"Tutto questo è fatto per installare la paura nell'esercito siriano nelle anime di tutti coloro che vivono nel Ghouta orientale", ha sottolineato Awad.
 

 
 
L'intervista arriva mentre i residenti della Ghouta orientale continuano a fuggire dalla zona dei "ribelli" attraverso i corridoi umanitari organizzati da Mosca e Damasco. In quattro giorni, circa 50.000 persone sono fuggite, con 300.000 ancora tenute prigioniere dai terroristi.
 
 

Potrebbe anche interessarti

Strage di Suviana e la logica del capitalismo di Paolo Desogus Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Tra neoliberismo e NATO: l'Argentina sull'orlo dell'abisso di Fabrizio Verde Tra neoliberismo e NATO: l'Argentina sull'orlo dell'abisso

Tra neoliberismo e NATO: l'Argentina sull'orlo dell'abisso

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda di Geraldina Colotti Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

La fine dell'impunità di Israele di Clara Statello La fine dell'impunità di Israele

La fine dell'impunità di Israele

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Lenin, un patriota russo di Leonardo Sinigaglia Lenin, un patriota russo

Lenin, un patriota russo

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Liberal-Autocrazie di Giuseppe Giannini Liberal-Autocrazie

Liberal-Autocrazie

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Togg fii: l’Africa è un posto dove restare di Michelangelo Severgnini Togg fii: l’Africa è un posto dove restare

Togg fii: l’Africa è un posto dove restare

Il primo dei poveri di Pasquale Cicalese Il primo dei poveri

Il primo dei poveri

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

La crisi nel Corno d’Africa di Paolo Arigotti La crisi nel Corno d’Africa

La crisi nel Corno d’Africa

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti